CATANIA – Un ingente sequestro di gasolio di contrabbando per autotrazione è stato effettuato a Catania dai Finanzieri del Comando Provinciale locale nell’ambito dei controlli sul territorio contro i traffici illeciti.
In totale, sono stati sequestrati 45.000 litri di carburante. Erano nascosti in 45 cisterne all’interno di un autoarticolato in transito nella zona industriale del capoluogo etneo. Tre le persone denunciate all’Autorità giudiziaria. Sono accusate di contrabbando di prodotti petroliferi e ricettazione.
Il gasolio di contrabbando scoperto a Catania
L’operazione è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria. Questo ha fermato il mezzo pesante nella contrada Torre Allegra, insospettiti dalla difficoltà di marcia e dal peso anomalo del carico. I documenti forniti dall’autista presentavano numerose incongruenze. La data era risalente a due mesi prima. Così come l’indicazione del mittente e del destinatario del presunto trasporto di caldaie e materiale fotovoltaico.
L’ispezione ha svelato la presenza delle cisterne contenenti un liquido dall’odore tipico del carburante. Le analisi successive hanno confermato che si trattava effettivamente di gasolio per autotrazione. Privo delle necessarie documentazioni fiscali.
I sequestri
Oltre al carburante, i militari hanno sequestrato l’intero autoarticolato. I due trasportatori e il legale rappresentante della ditta di trasporto sono stati denunciati. Le accuse sono di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa, aggravata dalla quantità superiore ai 10.000 kg. Ma anche per ricettazione.
Il sequestro è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Catania.
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Note
Come previsto dalla legge, per gli indagati vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
