CATANIA – I poliziotti del Commissariato “Borgo Ognina” hanno coordinato, nei giorni scorsi, un capillare servizio di controllo del territorio, in particolare nelle zone di Picanello e Ognina, eseguito insieme ai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia orientale” e agli agenti della polizia locale, per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, nonché la commissione di reati contro la persona e il patrimonio.
Il pattugliamento nella borgata marinara di San Giovanni Li Cuti ha permesso di individuare due giovani, entrambi 20enni, mentre sfrecciavano a bordo di uno scooter a tutta velocità e senza indossare il casco protettivo. I due hanno anche percorso la strada nel senso opposto a quello di marcia. Non appena si sono resi conto di essere stati visti dai poliziotti, il conducente dello scooter ha accelerato bruscamente, cercando di dileguarsi tra le viuzze, mettendo a repentaglio l’incolumità di quanti passeggiavano a piedi.
Il tentativo di fuga è durato pochi secondi, dal momento che i poliziotti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a raggiungerli e a bloccarli definitivamente lungo viale Ruggero di Lauria. Visto l’atteggiamento spregiudicato tenuto dai due ragazzi, gli agenti del commissariato hanno ritenuto opportuno svolgere specifici approfondimenti per comprendere le vere ragioni del loro comportamento.
Per questo hanno perquisito lo scooter trovando nel sottosella, 2,5 grammi di marijuana, che sono stati sequestrati. Nei confronti dei due 20enni sono scattate le sanzioni di natura penale e amministrativa, con il deferimento all’autorità giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, ferma restando la presunzione di innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva, la segnalazione alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti e le sanzioni per le violazioni al Codice della Strada commesse con il ritiro della patente di guida e il sequestro dello scooter.
Altri controlli a Ognina e Picanello
Sempre nel quartiere di Ognina, sono stati eseguiti diversi posti di controllo in punti strategici per il traffico veicolare. Nella zona della Scogliera, sono stati fermati e sanzionati diversi giovani a bordo di scooter senza casco e alcuni automobilisti trovati alla guida sprovvisti della necessaria copertura assicurativa per la responsabilità civile e della revisione periodica. In questi casi, sono scattate le sanzioni previste dalla legge, con il sequestro dei mezzi a due ruote e dell’auto priva di assicurazione e la sospensione dalla circolazione del veicolo senza revisione.
Tra piazza Mancini Battaglia, piazza Europa e via Santa Sofia sono state sanzionate 12 auto parcheggiate in divieto di sosta, le quali costituivano un intralcio al regolare deflusso del traffico veicolare.
Ancora una volta, particolare attenzione è stata posta al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi e dei lavavetri molesti. I poliziotti hanno controllato alcuni lavavetri stranieri in via Vincenzo Giuffrida; uno di loro, di nazionalità nigeriana, è risultato irregolare nel territorio dello Stato e, pertanto, posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura.
Nel quartiere di Picanello sono stati eseguiti controlli domiciliari nei confronti di 26 persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. In un caso, è stato accertato il mancato rispetto della misura cautelare dell’obbligo di dimora da parte di una donna di 34 anni che, immediatamente, è stata segnalata all’autorità giudiziaria.
Il pattugliamento dinamico delle strade non solo ha rappresentato un fattore di deterrenza per la commissione di furti in appartamento e nei confronti di persone più vulnerabili, ma ha anche permesso di recuperare uno scooter e una bicicletta elettrica che erano stati rubati il giorno precedente. Pertanto, dopo le opportune verifiche, sono stati rintracciati i proprietari che avevano già formalizzato la denuncia, ai quali sono stati restituiti i mezzi.
Durante l’articolata azione di controllo, i poliziotti del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine hanno identificato complessivamente 137 persone e controllato 51 veicoli, elevando sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di circa 10.000 euro.