Taormina, la grande lirica torna con La Traviata secondo Castiglione

Taormina, la grande lirica torna con La Traviata secondo Castiglione

TAORMINA (ME) – Torna la grande lirica al Teatro Antico di Taormina e non poteva che essere grazie al Taormina Opera Festival, la prestigiosa manifestazione che nel corso della sua storia ha portato sul palcoscenico del Teatro Antico le più celebri star della lirica internazionale . Dopo aver aperto la stagione operistica di quest’anno con la Cavalleria rusticana nello scorso mese di aprile, proprio nella Domenica di Pasqua come narra la vicenda, il 17 Agosto Taormina accoglierà l’opera più rappresentata al mondo, La Traviata di Giuseppe Verdi, che Enrico Castiglione nel corso della sua ultradecennale direzione artistica – prima di Taormina Arte e poi del Taormina Opera Festival –, non aveva mai messo in scena prima d’ora al Teatro Antico. Una novità assoluta per gli amanti dell’opera.

Si tratta dunque di un nuovo allestimento del capolavoro verdiano che inaugura la messa in scena al Teatro Antico della cosiddetta “trilogia popolare” di Verdi, che sarà completata da nuovi allestimenti del Rigoletto e del Trovatore, per il quale il Taormina Opera Festival non risparmia mezzi, con un notevole dispiegamento di forze a partire dall’Orchestra di oltre ottanta elementi, diretta da Stefano Vignati, direttore d’orchestra di eccellente tradizione ed uno dei pochi italiani attivissimo a livello internazionale nei grandi teatri d’opera, al Coro Lirico Italiano Vincenzo Bellini, creata a Catania nel 2024 dalla Fondazione Festival Belliniano sotto la direzione di Pietro Valguarnera, maestro del coro di lungo corso e comprovata esperienza. E in un’opera proprio come La Traviata non poteva certo mancare la danza, affidata alla Compagnia Koreos, anch’essa siciliana, diretta da Dario Biuso.

Cast di primissimo ordine, come da tradizione del Taormina con un tris di stelle internazionali per la triade protagonista che non temono competizione con festival come quello di Salisburgo o dell’Arena di Verona: il soprano Besa Llugiqi, kosovara, interpreterà il ruolo appassionato e tragico di Violetta Valery, Pablo Karaman sarà Alfredo Germont ed Elia Fabbian interpreterà il padre Giorgio Germont, coadiuvati da Lara Rotili nel ruolo di Flora, Luciano Buono in quello di Gastone, con nei vari ruoli Natale Calafiore nella parte del Barone Douphol, Elena Sciancalepore in Annina, Fulvio Bumbalo nel ruolo del Marchese D’Obigny, Francesco Palmieri nel ruolo del Dottor Grenvil, Sergio La Spina nel ruolo del servo Giuseppe, Domenico Oliva nella parte del commissionario e Fabio La Monica come domestico, nonché ovviamente Enrico Castiglione che oltre alla regia firmerà anche le scene e le luci.

La quindicesima edizione del Taormina Opera Festival prenderà il via il prossimo 16 Agosto con un atteso omaggio ad Ennio Morricone, a cinque anni dalla sua scomparsa avvenuta nel 2020, con un Concerto evento che offrirà le sue più celebri colonne sonore eseguite da un’orchestra di oltre ottanta elementi, formata da molti musicisti che ebbero la possibilità di lavorare e di registrare proprio sotto la sua direzione. Un omaggio molto atteso a Taormina, dove Morricone fu presente personalmente con vari concerti, invitato per la prima volta proprio da Enrico Castiglione durante la sua direzione di Taormina Arte, che vedrà anche la partecipazione del soprano Bing Bing Wang e del mezzosoprano Lucia Mastromarino, in un’ampia selezione delle più popolari colonne sonore di Morricone, sotto la direzione d’orchestra di Stefano Sovrani, più volte direttore di concerti dedicati al cinema con la presenza dello stesso Morricone.

Durante il Concerto inaugurale Tribute to Ennio Morricone del 16 Agosto saranno eseguite per grande orchestra sinfonica Taormina Cinema non solo colonne sonore tra le più popolari ed amate come Giù la testa, Il buono, il brutto e il cattivo, C’era una volta il West, Mission, Nuovo Cinema Paradiso, Il pianista sull’Oceano, C’era una volta in America, ma anche partiture meno eseguite come La califfa, Il clan dei siciliani, Il segreto del Sahara, Il mio nome è nessuno, Sacco e Vanzetti e numerose altre compresi alcuni temi inediti a sorpresa. Bing Bing Wang, una delle più affermate cantanti liriche cinesi, ma anche popolarissima influencer e showgirl con milioni di follower, canterà poi “Se” da Nuovo Cinema Paradiso, “Sahara dream” da Il segreto del Sahara e i celebri temi da Già la testa e C’era una volta in America, mentre Lucia Mastromarino, versatile mezzosoprano, molto apprezzata proprio nel cantare la musica di Morricone, canterà “Reinascer” dal Mose, la “Ballata” da Sacco e Vanzetti, “The crisis” da Il pianista sull’Oceano” e la canzone “My heart and I”.

Due ore di grande musica che Ennio Morricone ha scritto per il cinema ma che oggi resta come pietra miliare della musica contemporanea, per un omaggio sentito e di grande qualità grazie alla presenza di musicisti straordinari che lo stesso Morricone ha voluto e diretto per registrare le sue musiche cinematografiche in sala di registrazione.