A 36 anni dall’omicidio dell’agente Agostino, Colianni: “Si prosegua nella ricerca della verità”

A 36 anni dall’omicidio dell’agente Agostino, Colianni: “Si prosegua nella ricerca della verità”

CARINI (PA) – Oggi la cerimonia di commemorazione per ricordare l’agente scelto della Polizia di Stato, Antonio Agostino, e la moglie Ida Castelduccio, incinta di cinque mesi, a 36 anni dalla scomparsa per mano mafiosa.

Carini ricorda l’agente Antonio Agostino, vittima di mafia

“La nostra presenza qui, oggi, non vuole essere solo in ricordo ma anche di testimonianza, affinché si possa proseguire nella dignitosa ricerca della giustizia e della verità per tutte le vittime della mafia e i loro familiari”.

Questo quanto dichiarato dall’assessore regionale dell’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Francesco Colianni che, su delega del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha partecipato questa mattina a Carini, in provincia di Palermo, alla cerimonia per il 36esimo anniversario dell’omicidio, organizzato dalla questura di Palermo vicino la stele commemorativa sul lungomare Cristoforo Colombo. Alla cerimonia la Regione Siciliana era presente con un gonfalone.

Le parole dell’assessore regionale dell’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Francesco Colianni

“È doveroso ricordare in modo concreto quest’uomo coraggioso che, assieme alla moglie, ha perso la vita per assicurare alla comunità l’affermazione dei diritti e il rispetto delle regole. Una ferita ancora aperta, visto che non sono mai stati individuati gli assassini. Un altro importante tributo va alla memoria del padre dell’agente, Vincenzo Agostino, che ha dedicato la sua vita alla ricerca della verità, costruendo con coraggio un percorso di memoria e impegno civile“.