CATANIA – Un viaggio epico tra le radici della tradizione cavalleresca siciliana, tra nobiltà, lealtà ed eroismo: martedì 5 agosto, alle ore 21, il Teatro del Murgo di Piazza Scammacca 1 ospita lo spettacolo “Come Orlando acquistò le armi”, a cura della compagnia Arte Pupi Fratelli Napoli, nell’ambito della rassegna “Furriannu Furriannu a Catania con i pupi siciliani dei Fratelli Napoli”.
I Fratelli Napoli, maestri pupari catanesi da cinque generazioni, porteranno in scena un classico molto amato del repertorio dell’Opera dei Pupi, tratto da un copione firmato da Alessandro e Fiorenzo Napoli. Al centro della narrazione, l’iniziazione cavalleresca di Orlando, figura simbolo della tradizione epico-cavalleresca e protagonista della Storia dei Paladini di Francia.
“Si assisterà a un momento fondamentale: Orlando che, dopo aver superato importanti prove, ottiene la sua armatura, diventando il paladino per eccellenza. Un modello di lealtà ed eroismo che ha ispirato generazioni di spettatori”, spiega Davide Napoli, ideatore e organizzatore della rassegna.
Lo spettacolo si ispira a una delle più antiche chansons de geste francesi, La Chanson d’Aspremont, rielaborata nei cantàri italiani, nei romanzi in prosa di Andrea da Barberino, nel poema Le prime imprese di Orlando di Ludovico Dolce e infine nel celebre romanzo a dispense di Giusto Lodico, da cui i pupari siciliani hanno tratto la loro versione scenica.
“In questa nuova drammaturgia – sottolinea Fiorenzo Napoli – abbiamo dato maggiore rilievo ai personaggi di Milone e Almonte, introducendo anche momenti di comicità con la maschera catanese di Peppininu per alleggerire i toni e rendere lo spettacolo più accessibile anche al pubblico giovane, abituato alla narrazione veloce di cinema e media”.
Una serata che si preannuncia brillante e coinvolgente, tra epica e ironia, mantenendo vivi i valori tradizionali della cavalleria e dell’unità familiare, come ribadisce Alessandro Napoli:
“I personaggi carolingi continuano a rappresentare il bene contro il male, incarnando l’aspirazione a un mondo più giusto e ordinato. È questo il cuore dell’Opera dei Pupi: tramandare ideali senza tempo”.
Un appuntamento imperdibile per appassionati, curiosi e famiglie, per riscoprire l’arte antica dei pupi siciliani in una chiave moderna e sempre emozionante.