LIPARI – Dopo tre anni di chiusura forzata, questa mattina ha finalmente riaperto al culto la chiesa di San Vincenzo Ferreri, unico luogo di preghiera del piccolo borgo di Ginostra, sull’isola di Stromboli. A celebrare la prima messa è stato monsignor Giovanni Accolla, arcivescovo di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.
Per la ventina di residenti presenti, è stato un momento di intensa emozione: il ritorno alla normalità e la concretizzazione di un desiderio che sembrava ormai lontano. La chiesa era chiusa dal 2022, ritenuta inagibile per motivi di sicurezza, ma i lavori di messa in sicurezza, restauro e ripristino della funzionalità erano stati completati già a dicembre 2024, grazie a un finanziamento della Protezione Civile nazionale nell’ambito dell’emergenza Stromboli del 2019. Un intervento fortemente voluto e sollecitato anche dall’ex presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
L’ultima celebrazione religiosa all’interno dell’edificio risaliva al 7 agosto 2022, nonostante la struttura fosse già parzialmente pericolante. Da allora, le rare funzioni religiose si sono svolte all’esterno della chiesa, o su terrazze private messe a disposizione dagli abitanti, in attesa di un ritorno ufficiale al culto.
La riapertura rappresenta un importante segno di speranza e coesione per la piccola comunità isolana, che ora potrà tornare a vivere pienamente anche la propria dimensione spirituale.