PALERMO – Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore di Palermo, in accordo con il Prefetto, per contrastare fenomeni di illegalità diffusa e microcriminalità, specialmente nelle aree più frequentate della città.
Anche nella serata di ieri e nella notte appena trascorsa, Polizia di Stato, carabinieri, Guardia di Finanza e polizia municipale hanno assicurato una presenza capillare lungo il percorso della movida e nei principali punti del centro storico, con particolare attenzione alle zone della Vucciria, corso Vittorio Emanuele, via Roma, piazza San Domenico, via Argenteria, via Paterna, piazza Caracciolo, via Maccheronai, discesa dei Giudici, via Lattarini, discesa Caracciolo, via Gorizia, via Cagliari, piazza Rivoluzione e via Garibaldi.
Pattuglie rinforzate e vigilanza dinamica
Per rispondere alla crescente richiesta di sicurezza, soprattutto in concomitanza con l’alta stagione turistica, la Direzione Centrale Anticrimine ha disposto un rafforzamento dei controlli attraverso l’impiego di ulteriori equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia, attivi nel centro storico già da questa settimana.
Le pattuglie, in servizio nel pomeriggio e in fascia serale, svolgono compiti di vigilanza dinamica e presidio territoriale, anche con posti di controllo lungo le arterie cittadine maggiormente frequentate dai giovani e interessate dalla movida.
I numeri dell’attività: centinaia di controlli
Dal lunedì precedente, il contributo del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia ha prodotto i seguenti risultati:
- 484 persone identificate, di cui 81 con precedenti di polizia;
- 2 avvisi orali notificati dal Questore;
- 239 veicoli controllati;
- 2 veicoli sequestrati.
Solo nelle ultime ore, nell’ambito dei servizi “Alto Impatto”, sono state identificate 184 persone, di cui 36 con precedenti di polizia.
Obiettivo: prevenzione e presidio del territorio
L’intervento congiunto delle forze dell’ordine mira a prevenire situazioni di degrado urbano, a garantire la sicurezza dei cittadini e a reprimere comportamenti illeciti, rafforzando la fiducia della cittadinanza nella presenza dello Stato, in un momento in cui la città accoglie un flusso crescente di turisti e visitatori.