AGRIGENTO – Non ce l’ha fatta l’infermiere Angelo D’Anna: il malcapitato 67enne ha esalato il suo ultimo respiro al Trauma Centre del Villa Sofia di Palermo a quasi un mese dal terribile incidente di cui era rimasto vittima.
Ebbene, giorni di agonia per un uomo che si trovava sul filo del rasoio, tra tragedia e una possibilità: alla fine, ha vinto la tragedia, hanno vinto le lacrime.
Angelo D’Anna muore dopo un terribile incidente
Il drammatico sinistro era avvenuto lo scorso 10 luglio, esattamente tra il Quadrivio Spinasanta e Fondacazzo in via Salvatore Scifo. Angelo si trovava a bordo di un Sh300 quando si è schiantato contro un’auto guidata da un anziano. L’infermiere 67enne stava facendo ritorno da Porto Empedocle, dove era andato per comprare la carne.
L’auto con la quale si era scontrato era una Volkswagen Golf. La situazione era apparsa grave sin da subito. Una volta giunti sul posto i sanitari del 118, il malcapitato era stato trasportato inizialmente al Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio di Agrigento.
La morte dopo un mese di agonia
A causa delle sue condizioni critiche è stato necessario il trasferimento in elisoccorso al Trauma Centre del Villa Sofia, a Palermo. Un iniziale barlume di luce, fino a quando il suo cuore ha smesso di battere.
Nel frattempo, la Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo di inchiesta; in mano alla polizia locale rilievi e indagini per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro.
In foto Angelo D’Anna
