PALERMO – Via libera dalla giunta regionale all’accordo di collaborazione tra la Regione Siciliana, l’Università UniCamillus di Roma e la Fondazione Istituto “G. Giglio” di Cefalù. Il protocollo d’intesa, approvato nella seduta odierna, prevede lo svolgimento di attività didattiche, di formazione e tirocini professionalizzanti per gli studenti del corso di laurea in Medicina e Chirurgia direttamente all’interno del presidio ospedaliero di Cefalù, in provincia di Palermo.
“Prosegue l’impegno del mio governo per offrire percorsi universitari di alta qualità – ha dichiarato il presidente della Regione Renato Schifani –. Questa collaborazione rappresenta una risorsa preziosa per il territorio, poiché permette a molti giovani di costruire il proprio futuro restando nella loro terra. Investire in istruzione e formazione medica vuol dire affrontare il problema della carenza di medici e, al tempo stesso, costruire basi solide per il futuro della nostra comunità”.
L’ospedale Giglio di Cefalù, gestito dalla Fondazione omonima, diventerà così struttura di riferimento per le attività di didattica, ricerca, assistenza e formazione degli studenti e specializzandi. I percorsi professionalizzanti comprenderanno attività cliniche e di laboratorio, da svolgersi sotto la supervisione diretta di tutor.
Il protocollo prevede anche la possibilità, per esigenze non coperte dalla Fondazione, di attivare tirocini presso strutture pubbliche o private accreditate del Servizio sanitario regionale.
Particolare attenzione è riservata alla ricerca biomedica e sanitaria. “Di rilevante interesse – sottolinea l’assessore alla Salute Daniela Faraoni – è la collaborazione su progetti di ricerca finalizzati a sviluppare innovazioni scientifiche e nuovi modelli organizzativi. Si tratta di un obiettivo che punta al continuo miglioramento delle conoscenze applicabili alla pratica medica e a offrire concrete opportunità ai nuovi medici per restare nella propria terra”.
Il protocollo avrà una durata triennale, rinnovabile una sola volta per altri tre anni. È previsto anche l’istituto di un Comitato paritario di direzione integrata, composto dal rettore e dal presidente della Scuola di Medicina dell’Università UniCamillus e dal direttore generale della Fondazione Giglio, con il compito di vigilare sulla coerenza della programmazione didattica, assistenziale e di ricerca.