CATANIA – È stata una settimana intensa, quella appena trascorsa, per gli agenti della Polizia di Stato impegnati nel pattugliamento della fascia costiera catanese per garantire la sicurezza in mare come in spiaggia ai tanti cittadini e turisti che stanno affollando il litorale, dalla playa alla scogliera fino all’Area Marina Protetta tra Aci Castello e Aci Trezza.
I controlli
L’azione di controllo e di prevenzione dei poliziotti a bordo delle moto d’acqua della Questura di Catania è stata articolata in più direzioni, nell’ottica di assicurare un presidio costante, soprattutto negli ultimi giorni caratterizzati da forti raffiche di vento che hanno determinato l’instabilità delle condizioni meteo.
Infatti, domenica scorsa, proprio a causa del vento e del mare mosso, si è scongiurato il peggio grazie al tempestivo intervento di soccorso dei poliziotti.
Un motoscafo, con due giovani a bordo, in balia delle onde, a causa di un guasto, stava per collidere contro gli scogli nell’area di Ognina.
Il salvataggio
In pochi secondi, le “volanti del mare” della Polizia di Stato, grazie alla segnalazione di alcuni bagnanti, hanno raggiunto il motoscafo, portando in salvo i due giovani che non hanno riportato ferite e mettendo in sicurezza l’imbarcazione.
Nello specifico, nonostante le difficoltà del caso, un poliziotto è riuscito ad avvicinarsi al motoscafo, porgendo una cima con la quale ha trainato l’imbarcazione in una zona più sicura in modo da consentire agli occupanti di condurre gli accertamenti necessari per risolvere l’avaria al motore.
Non appena è stato individuato e risolto il problema, i due giovani hanno ripreso la navigazione, ringraziando i poliziotti per il prezioso soccorso prestato.
Come di consueto, l’attività di controllo degli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura è stata condotta in alcuni stabilimenti balneari e in mare, soprattutto nelle aree che fanno registrare una significativa presenza di imbarcazioni da diporto.
I controlli nei lidi
Al riguardo, le verifiche nei lidi controllati hanno restituito un risultato positivo, dal momento che gli stabilimenti sono stati trovati in regola sia rispetto alle dotazioni sanitarie e ai presidi di soccorso previsti dalla normativa vigente, sia per la corretta presenza nelle postazioni degli addetti all’assistenza e al salvataggio dei bagnanti.
Per quanto riguarda, le condotte tenute da alcuni comandanti di imbarcazioni, i poliziotti hanno controllato 33 unità da diporto, rilevando molteplici infrazioni, legate, ancora una volta, alla navigazione pericolosa sotto costa, aspetto che espone i bagnanti e gli apneisti dediti alla pesca sportiva a seri e concreti pericoli per la loro incolumità.
I provvedimenti presi
Complessivamente, sono stati sanzionati 12 proprietari di imbarcazioni per un importo complessivo di circa 5mila euro. Due proprietari di gommoni sono stati sanzionati per aver diffuso musica ad alto volume all’interno della marina protetta di Aci Trezza.
Complessivamente, sono state identificate 110 persone, di cui 15 con precedenti.
La presenza delle moto d’acqua della Polizia di Stato ha costituito un momento di festa per i tanti bambini che, accompagnati dai loro genitori, non hanno esitato a chiedere una foto–ricordo.