SICILIA – “I viali parafuoco posti a protezione delle aree demaniali sono stati integralmente realizzati e completati“.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura e allo sviluppo rurale, Salvatore Barbagallo, rispondendo a recenti affermazioni di un sindacato di categoria che aveva denunciato presunti ritardi nei lavori.
“Un’evidenza – ha aggiunto – che, a differenza di quanto dichiarato, è stata confermata dal Corpo forestale della Regione Siciliana, che ha dettato i tempi per l’esecuzione e ha verificato la qualità dell’operato degli addetti alla manutenzione”.
Forestali ancora attivi per controlli e prevenzione
Barbagallo ha inoltre sottolineato che gli operai forestali sono tuttora in servizio “al fine di garantire la sorveglianza e le azioni di prevenzione“, e ha lanciato un monito: “Informazioni diverse da queste, diffuse senza verifica, generano solo allarmismo ingiustificato“.
Azioni dolose dietro alcuni roghi, ma la Regione è pronta a intervenire
“Abbiamo completato tutte le attività di prevenzione previste, utilizzando il personale disponibile e le moderne tecnologie a disposizione“, ha spiegato l’assessore. Tuttavia, ha ammesso che “nei giorni scorsi, purtroppo, abbiamo assistito a eventi che, secondo un copione già noto, in alcuni casi sono stati innescati da azioni dolose, provocando la perdita di vaste aree boschive”.
Tra le aree colpite, Barbagallo ha citato “la Riserva dello Zingaro nel Trapanese e la Sughereta di Niscemi nel Nisseno”, due autentici gioielli del patrimonio naturalistico siciliano.
Impegno massimo per evitare ulteriori danni
“In ogni caso – ha concluso Barbagallo – continueremo a operare senza sosta per evitare ulteriori danni, grazie al lavoro di personale preparato e all’impiego intelligente dei mezzi. L’obiettivo resta quello di proteggere al massimo le nostre aree verdi“.