Movida e sicurezza, operazione “Alto Impatto” nel cuore del centro storico di Palermo

Movida e sicurezza, operazione “Alto Impatto” nel cuore del centro storico di Palermo

PALERMO – Anche nel fine settimana appena trascorso sono proseguiti i controlli interforze disposti nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”, sulla base delle direttive del Ministero dell’Interno e delle strategie condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

L’obiettivo del piano, che vede coinvolte in maniera congiunta tutte le forze dell’ordine, è quello di rafforzare la sicurezza urbana, prevenire episodi di degrado e incrementare la percezione di legalità tra i cittadini.

Focus sulla movida: Vucciria e centro storico sotto la lente

L’azione ha interessato le zone della movida palermitana, con particolare attenzione alla Vucciria, storico snodo del centro città, ma anche le vie e piazze limitrofe: corso Vittorio Emanuele, via Roma, piazza San Domenico, via Argenteria, via Paterna, piazza Caracciolo, via Maccheronai, discesa dei Giudici, via Lattarini, discesa Caracciolo, via Gorizia, via Cagliari, piazza Rivoluzione e via Garibaldi.

Impegnati nei controlli: Polizia di Stato, Arma dei carabinieri, Guardia di Finanza e polizia municipale, ciascuna per le proprie competenze.

I numeri dell’intervento: persone e veicoli controllati

Nel corso degli ultimi servizi sono state:

  • identificate 210 persone, di cui 40 con precedenti
  • controllati 12 veicoli
  • elevate 3 sanzioni per violazioni al Codice della Strada

Il pugno duro del questore: 27 avvisi orali in una settimana

Sul fronte della prevenzione amministrativa, nell’ultima settimana il questore di Palermo ha disposto 27 avvisi orali nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi, già noti alle forze dell’ordine o trovati in compagnia di pregiudicati.

I provvedimenti, istruiti dalla Divisione Anticrimine, hanno l’obiettivo di ammonire formalmente i destinatari e invitarli a mutare condotta, pena l’adozione di misure più gravi e restrittive.

Una strategia integrata: repressione e presidio

Le misure adottate si inseriscono in una più ampia strategia che affianca l’azione repressiva a quella preventiva, puntando su una presenza visibile e costante delle forze dell’ordine nelle zone più delicate della città.

I servizi di “Alto Impatto” proseguiranno anche nei prossimi giorni, con l’intento di rafforzare il senso di sicurezza tra i cittadini, tutelare il diritto al divertimento e garantire al contempo il rispetto della quiete pubblica.