PALERMO – Un ponte simbolico tra il Nord e la Sicilia per riabbracciare le proprie radici. Partirà martedì 30 luglio da Torino il Sicilia Express, il treno speciale promosso dalla Regione Siciliana in collaborazione con Trenitalia. Pensato per agevolare il rientro dei siciliani residenti fuori dall’Isola in occasione delle vacanze estive. Il rientro è previsto per il 23 agosto.
Il ritorno di Sicilia Express
Il convoglio percorrerà l’Italia lungo l’asse Torino–Messina. Con fermate intermedie a Milano Porta Garibaldi, Parma, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Roma Ostiense e Salerno. Per poi raggiungere lo Stretto e da lì biforcarsi verso Siracusa e Palermo. A bordo, oltre al viaggio, i passeggeri vivranno un’esperienza sensoriale tra musica dal vivo, intrattenimento, degustazioni di prodotti tipici. Ma anche momenti folcloristici dedicati alla cultura siciliana.
I biglietti, in vendita da oggi alle 14:30 sui canali ufficiali di Trenitalia (app, sito web, biglietterie e agenzie), avranno tariffe a partire da 29,90 euro per i posti a sedere.
“Con questa iniziativa vogliamo offrire un’opportunità concreta ed economicamente vantaggiosa ai tanti siciliani che vivono lontano dalla loro terra – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani –. È un gesto di vicinanza e attenzione verso le nostre comunità emigrate”.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò, che ha definito il Sicilia Express “un modello di trasporto integrato, pensato per i bisogni reali dei cittadini. Un viaggio che non è solo uno spostamento, ma un’esperienza che riporta a casa, tra i suoni, i colori e i sapori della nostra Isola”.
L’iniziativa si inserisce nelle strategie della Regione per sostenere il diritto alla mobilità e rafforzare i legami con i siciliani che vivono fuori dall’Isola per motivi di studio o lavoro.
Itinerari finali
- Verso Siracusa: Messina, Taormina-Giardini, Giarre-Riposto, Acireale, Catania Centrale, Lentini, Augusta, Siracusa.
- Verso Palermo: Messina, Milazzo, Capo d’Orlando, Santo Stefano di Camastra, Cefalù, Termini Imerese, Bagheria, Palermo Centrale.
Un ritorno a casa che diventa festa, cultura e orgoglio identitario.