CATANIA – Ieri è arrivata la segnalazione di un nostro lettore riguardante la sporcizia alla fiera di Catania. Se alla fine delle attività commerciali tutto viene rimesso in ordine grazie agli interventi di pulizia, non può dirsi lo stesso durante le ore in cui la “Fera o Luni” entra nel vivo.
Ebbene, per questa ragione abbiamo chiesto maggiori delucidazioni all’assessore alle Attività Produttive e al Centro Storico di Catania Angela Mazzola, che ha esordito sorridendo: “Il lettore è arrivato leggermente in ritardo”.
Sì, perché questo tema è oggetto di discussione e confronto da tempo da parte dell’amministrazione comunale. E, proprio per questo, il lavoro di squadra tra i diversi assessorati ha portato a delle conclusioni non indifferenti: “Il lavoro in sinergia tra i diversi assessori e con l’Oikos (ditta che si dedica alla pulizia cittadina, ndr) – spiega la Mazzola – credo che sia importante per risolvere il problema. E, sempre in relazione a questo, posso dire che ci stiamo impegnando coinvolgendo tutte le parti interessate”.
E la soluzione è più semplice di quello che si possa immaginare, come afferma l’assessore: “Da tempo abbiamo in programma di avviare la raccolta differenziata come fatto in altre parti della città. Inoltre, abbiamo intenzione di ultimare il censimento dell’area per migliorarne le condizioni e la qualità. In questo modo la pulizia della città otterrà molti benefici”.
Inoltre, il censimento di cui si parla, potrebbe portare anche altri vantaggi all’interno dell’area. Attraverso questo processo, infatti, non solo potrebbero essere riorganizzati i posti, dando la possibilità di crearne altri, ma garantirebbe a chi è censito la fornitura degli strumenti per la raccolta differenziata.
E, a dirla tutta, questo potrebbe rappresentare una svolta. La fiera sta riassumendo un ruolo importante nella vita giornaliera della città e migliorarne la qualità è un aspetto molto importante. Anche perché non si può negare che negli ultimi tempi la “Fera o Luni” sia stata abbandonata a se stessa.
Infine, per continuare a rendere più “vivibile” uno dei mercati simbolo di Catania (insieme alla pescheria) sarà importante intensificare e migliorare i controlli: sarà dunque fondamentale verificare che tutti rispettino i criteri della raccolta differenziata, che venga rispettato il divieto di accesso ai veicoli e che si rispetti l’orario di chiusura delle ore 14 dal lunedì al venerdì.