Palermo, due coppie di turisti aggrediti nella notte: è allarme sicurezza

Palermo, due coppie di turisti aggrediti nella notte: è allarme sicurezza

PALERMO – Due gravi episodi di violenza si sono verificati nelle ultime ore nel cuore di Palermo, coinvolgendo turisti stranieri e rilanciando con forza l’allarme sulla sicurezza urbana nel centro storico.

La prima aggressione

Nel primo caso, un ragazzo austriaco di 27 anni e una ragazza di 29 sono stati aggrediti in via del Vespro, a pochi passi dal Policlinico. I due hanno raccontato agli agenti di polizia che tre giovani palermitani li avrebbero avvicinati per proporre l’acquisto di droga. Di fronte al rifiuto, gli aggressori si sarebbero scagliati contro il ragazzo, colpendolo brutalmente. Entrambi sono stati soccorsi dal personale del 118 e accompagnati in ospedale per le cure necessarie.

La seconda aggressione

Poche ore dopo, in un’altra zona del centro, anche una coppia di turisti statunitensi – lui 28 anni, lei 27 – è stata vittima di un’aggressione. I due stavano facendo rientro in albergo quando sono stati sorpresi da un gruppo di malviventi e rapinati. Il giovane è stato colpito al volto con una mazza, riportando ferite che hanno richiesto il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale Civico, dove è stato sottoposto a una TAC. Fortunatamente non sono emerse lesioni cerebrali e i due sono stati dimessi.

La polizia di Stato ha avviato le indagini per risalire agli autori delle aggressioni, anche attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza della zona.

Intanto, dalla voce di Federalberghi Palermo arriva un appello forte e chiaro alle istituzioni. Il sondaggio condotto tra le strutture ricettive evidenzia come “meno del 20% dei turisti che alloggiano nelle strutture ricettive del centro storico di Palermo è consapevole delle criticità legate alla sicurezza urbana”.

Le dichiarazioni di Rosa Di Stefano

“Come operatori dell’accoglienza – dice Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo – stiamo facendo uno sforzo immenso per tutelare l’immagine della città. Non parliamo esplicitamente di insicurezza, non alimentiamo timori. Piuttosto, modifichiamo i percorsi suggeriti ai nostri ospiti, evitando in alcune fasce orarie zone critiche come i mercati storici e le aree soggette a movida sfrenata. Lo facciamo con discrezione, parlando di comfort e vivibilità, ma la verità è che stiamo tamponando una falla senza strumenti adeguati”.

Dal sondaggio emerge inoltre che molti turisti stranieri non hanno alcuna percezione del rischio, mentre i visitatori italiani tendono a informarsi tramite social e notizie online.

“Gli albergatori sono ogni giorno ambasciatori di Palermo: accogliamo, informiamo, orientiamo, rassicuriamo – continua la presidente degli albergatori palermitani –, ma per quanto tempo ancora potremo farlo senza un supporto deciso da parte delle istituzioni? Abbiamo anche proposto, e lo ribadiamo, che una quota della tassa di soggiorno venga destinata proprio a questo scopo. Il turismo non è solo una voce di bilancio – conclude Di Stefano –, è una responsabilità collettiva. Senza sicurezza, nessuna strategia di promozione, nessun investimento, nessun evento potrà sostenere la reputazione di Palermo nel tempo”.