PRIOLO GARGALLO – Due casi di spaccio nel Siracusano, precisamente a Priolo Gargallo. Gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza hanno, inizialmente, denunciato un uomo di 43 anni, già noto alle forze dell’ordine. Durante una perquisizione nella sua abitazione, i poliziotti hanno trovato quattro fiale di cocaina liquida nascoste nel comodino della camera da letto.
Nel corso dello stesso servizio, gli agenti hanno segnalato un giovane di 28 anni, beccato con una modica quantità di cocaina e crack nascosta dentro una scarpa. Si trattava di droga per uso personale.
Spaccio a Priolo Gargallo: la cocaina liquida come nuova frontiera
La cocaina liquida è particolarmente insidiosa: viene diluita in solventi per poi essere riportata allo stato solido. Questo trucco consente ai trafficanti di sfuggire ai controlli, perché le proprietà radiologiche cambiano e la sostanza diventa più difficile da rilevare con i metodi tradizionali.
L’appello degli agenti: attenzione a bottigliette e fialette
Nel frattempo, la Polizia ha lanciato un allarme ai genitori, invitandoli a prestare massima attenzione alla presenza di bottigliette o fialette sospette nelle stanze dei figli. La cocaina liquida, infatti, può essere facilmente camuffata all’interno di contenitori comuni come succhi di frutta o bottiglie d’acqua, rendendo difficile accorgersi della sua presenza.
Un segnale che richiede vigilanza anche dentro le mura domestiche.