Controlli a San Giovanni Li Cuti e Acitrezza: sequestri e una denuncia per occupazione abusiva

Controlli a San Giovanni Li Cuti e Acitrezza: sequestri e una denuncia per occupazione abusiva

CATANIA – Prosegue l’attività congiunta della Guardia Costiera e della Polizia di Stato di Catania per contrastare l’occupazione abusiva del demanio marittimo. Nei giorni scorsi sono stati effettuati mirati controlli nei porti di San Giovanni Li Cuti e Aci Trezza, con il coinvolgimento anche della Polizia Locale di Aci Castello.

I controlli a San Giovanni Li Cuti e Acitrezza

Nel porticciolo di San Giovanni Li Cuti, i militari del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Guardia Costiera, insieme agli agenti della Squadra Volanti e delle moto d’acqua della Questura, hanno verificato la regolarità delle concessioni demaniali e dei titoli autorizzativi per l’uso temporaneo di suolo pubblico e specchi acquei. Particolare attenzione è stata riservata agli ormeggi e alla sosta delle imbarcazioni da diporto, in base alle vigenti ordinanze della Capitaneria di Porto di Catania.

Sequestri e una denuncia per occupazione abusiva

Successivamente i controlli si sono spostati nel porto di Acitrezza, dove è stato ispezionato un chiosco situato sul lungomare della frazione marinara. Gli accertamenti hanno rilevato un’occupazione abusiva di circa 20 mq di suolo demaniale, con conseguente denuncia del titolare all’Autorità Giudiziaria. Come previsto dalla legge, nei confronti dell’indagato vige la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

Durante le operazioni sono stati sequestrati ombrelloni, tavoli e sedie utilizzati per l’occupazione irregolare dell’area.

Le attività di controllo proseguiranno nelle prossime settimane lungo tutto il litorale etneo, per garantire la tutela dell’ambiente costiero e il diritto alla libera fruizione del demanio da parte dei cittadini.