PALERMO – “Ieri mattina una coppia di turisti spagnoli è stata vittima di una truffa da parte di un vetturino a Palermo“. A dichiararlo è l’assessore al Benessere animale, Fabrizio Ferrandelli.
Truffa ai danni di due turisti spagnoli in visita a Palermo
“La corsa, della durata di un’ora, è stata pagata quasi 500 euro. I due, hanno raccontato l’esperienza ad alcuni cittadini palermitani, che mi hanno immediatamente contattato telefonicamente. Mi sono recato sul posto e ho accompagnato la coppia spagnola negli uffici della Questura per formalizzare una denuncia e fare partire le indagini“.
Le parole dell’assessore al Benessere animale, Fabrizio Ferrandelli
“Ho voluto subito manifestare il sostegno dell’amministrazione comunale a questi turisti che hanno deciso di trascorrere le loro vacanze a Palermo e ho scelto di mostrare loro un volto diverso della nostra città, quello positivo, quello onesto“.
“Ribadisco ancora una volta l’impegno del Comune nel percorso di conversione delle licenze dei veicoli a trazione animale in elettrico – conclude l’assessore – e la piena disponibilità al confronto per trovare soluzioni che tutelino sia i turisti sia gli operatori del settore, ma nessuno deve pensare di poter truffare la gente in questo modo e restare impunito. Porteremo avanti un percorso legale e trasparente, e chi commette degli errori se ne assumerà le conseguenze“.
Il commento di Giuliano Forzinetti, assessore alle attività produttive
Giuliano Forzinetti, assessore alle attività produttive, è intervenuto riguardo la denuncia pubblicata da Fabrizio Ferrandelli, che riporta il grave episodio subito da due visitatori in pieno centro storico.
“Quanto accaduto nelle scorse ore ai danni di due turisti spagnoli è di una gravità assoluta e rappresenta la punta di un iceberg che questa amministrazione non intende più tollerare. Pagare quasi 500 euro per un giro in carrozza è una truffa inaccettabile che danneggia l’immagine della nostra città e offende chi ogni giorno lavora onestamente nel settore turistico”.
“Abbiamo immediatamente avviato tutti gli accertamenti necessari per verificare i fatti e identificare con precisione i responsabili. A conclusione delle verifiche, adotteremo senza esitazione tutte le sanzioni previste, fino ad arrivare alla revoca dell’autorizzazione, qualora emergano altre violazioni accertate. Nessuno può pensare di speculare sul nome della nostra città e sulla buona fede dei turisti”, conclude Forzinetti.
Quanto dichiarato dal Codacons sulla vicenda avvenuta a Palermo
Il Codacons esprime ferma condanna per quanto accaduto a Palermo, dove una coppia di turisti spagnoli ha pagato quasi 500 euro per un breve giro in carrozza. Un episodio vergognoso che danneggia non solo i consumatori, ma anche l’immagine della città e dell’intero comparto turistico siciliano.
Si tratta di una vicenda che conferma l’assenza di controlli efficaci e di regole certe in un settore in cui ogni giorno transitano decine di visitatori, spesso ignari e vulnerabili. Non è accettabile che in una città a vocazione turistica si verifichino simili abusi ai danni di chi sceglie di visitare il nostro territorio.
Il Codacons invita tutti i turisti che ritengano di essere stati vittime di raggiri o richieste economiche spropositate durante la permanenza in Sicilia a contattare l’associazione per ricevere tutela e assistenza legale. È possibile farlo tramite WhatsApp al numero 3715201706 oppure via e-mail all’indirizzo sportellocodacons@gmail.com.
Per quanto riguarda le carrozze trainate da cavalli, il Codacons torna a denunciare il grave disagio cui sono sottoposti gli animali, costretti a operare tra caldo estremo e traffico cittadino, e chiede lo stop immediato di questa pratica, già oggetto in passato di prese di posizione da parte dell’associazione.