Vigili del fuoco sotto organico e sempre più “stressati” dal punto di vista operativo: l’appello di Cisal Catania

Vigili del fuoco sotto organico e sempre più “stressati” dal punto di vista operativo: l’appello di Cisal Catania

CATANIA – Punte di 100 interventi in un solo giorno. È questo il bilancio delle segnalazioni con cui i vigili del fuoco del comando provinciale etneo sono quotidianamente costretti a fare i conti. Una situazione che, aggravata dal costante incremento di incendi nella stagione estiva, il responsabile Cisal Catania, Giovanni Lo Schiavo, definisce “paradossale e frustrante“.

Ciò su cui, nello specifico, il sindacato intende puntare i riflettori è la continua carenza di organico che rende ogni operazione più complicata, lenta e rischiosa, sia per i cittadini che chiedono un intervento immediato sia per i vigili del fuoco che ogni giorno antepongono la vita degli altri alla propria.

L’appello del segretario regionale Aggiunto Federdistat VVF Cisal Sicilia

A lanciare l’allarme è Antonio Sasso, Segretario Regionale Aggiunto Federdistat VVF Cisal Sicilia: “Le criticità che insistono sulla Regione Sicilia, prima ancora che sul comando di Catania, sono quelle che ogni anno dobbiamo affrontare”, spiega facendo riferimento innanzitutto ai “vasti incendi che avvengono quasi sempre per natura dolosa o comunque per incuria, creando un forte stress operativo nei comandi della Sicilia”. Un’emergenza che, a causa delle sempre più elevate temperature, si aggrava nel periodo estivo, rendendo gli interventi dei vigili del fuoco ancora più numerosi e urgenti del resto dell’anno.

Cosa chiede Cisal Catania

“Quello che servirebbe – prosegue – è un forte potenziamento di tutta la Regione, anche alla luce del fatto nel 2026 tremila unità facenti parte del corpo nazionale dei vigili del fuoco andranno in pensione. Serve una massiccia assunzione dei vigili del fuoco. Inoltre – aggiunge – bisogna rivedere le piante organiche di ogni comando e i vari distaccamenti, tra cui – prosegue – quello di Acireale, distaccamento Nord (San Giovanni Galermo), Paternò, Caltagirone. Un comando implementato permetterebbe di potenziare questi distaccamenti così da dare una risposta più rapida ed efficace alla popolazione”.