SIRACUSA – Nella notte tra lunedì e martedì, i Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato sette persone, tra cui due minorenni, nell’ambito di un’operazione coordinata di controllo del territorio che ha portato al sequestro di un vero e proprio arsenale: cinque armi da fuoco, munizioni e coltelli.
L’operazione, condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile e dai militari della Stazione di Priolo Gargallo, ha avuto luogo nelle campagne di Priolo, dove è stata perquisita l’abitazione di un 50enne con precedenti penali per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti.
Nel corso dell’irruzione, i militari hanno sorpreso sette soggetti – oltre al 50enne, un 23enne con precedenti per armi e stupefacenti, un secondo 23enne, due 22enni, e due minori – che hanno tentato inutilmente di fuggire nei campi e disfarsi delle armi.
Il tempestivo intervento ha permesso ai Carabinieri di bloccare tutti i presenti e recuperare:
- un fucile calibro 12 a canne mozze con matricola abrasa e due cartucce a pallettoni;
- una pistola semiautomatica calibro 9;
- una pistola a salve modificata per essere offensiva;
- una pistola a tamburo con matricola abrasa;
- una penna-pistola perfettamente funzionante;
- relativo munizionamento e due coltelli.
I sette sono stati arrestati per porto abusivo di armi e munizioni, detenzione illegale di armi clandestine e ricettazione. Gli arresti sono stati già convalidati dall’Autorità Giudiziaria competente.
