Sant’Agata patrimonio dell’Unesco: istituito il comitato per la candidatura

Sant’Agata patrimonio dell’Unesco: istituito il comitato per la candidatura

CATANIA – È stato ufficialmente istituito il Comitato Promotore incaricato di guidare l’iter di candidatura della “Festa di Sant’Agata a Catania” per l’iscrizione nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’Unesco.

All’istituzione del comitato, erano presenti l’avv. Enrico Trantino; Presidente vicario, mons. Luigi Renna; Coordinatore del processo di candidatura, avv. Alberto Patanè; Segretario, dott.ssa Carmela Costa. Come previsto dal Protocollo, ciascun ente firmatario ha designato tre rappresentanti che, insieme ai rispettivi legali rappresentanti, compongono l’Assemblea del Comitato.

Per il Comune di Catania: il Sindaco in carica avv. Enrico Trantino, il dott. Paolo Di Caro, il dott. Giuseppe Ferraro, il dott. Paolo Patanè.

Per l’Arcidiocesi di Catania: l’Arcivescovo Metropolita mons. Luigi Renna, mons. Antonino La Manna, mons. Barbaro Scionti, la prof.ssa Cristina Soraci.

Per l’Università di Catania: il Rettore in carica prof. Francesco Priolo, la prof.ssa Tiziana Cuccia, il prof. Daniele Malfitana, la prof.ssa Arianna Rotondo.

Per il Comitato per la Festa di Sant’Agata nella città di Catania: il Presidente in carica dott. Carmelo Grasso, la dott.ssa Maria Aurite, il geom. Giuseppe Blandini, la prof.ssa Maria Rosa De Luca.

Le parole del presidente del Consiglio Comunale Anastasi

Il presidente del Consiglio Comunale di Catania, Sebastiano Anastasi, ricorda che questa proposta affonda le sue radici nel precedente mandato amministrativo.

“Quando ero consigliere comunale, durante l’amministrazione Pogliese –  presentai un ordine del giorno per sostenere la candidatura della nostra Festa al riconoscimento Unesco. Il Consiglio Comunale lo approvò all’unanimità, riconoscendone il valore culturale, storico e identitario per Catania. Il medesimo risultato, è motivo di soddisfazione nel vedere che un’idea nata anni fa abbia trovato oggi continuità e concretezza”.