ARAGONA – Un uomo di 51 anni è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione di Aragona con l’accusa di combustione illecita di rifiuti. L’intervento è scattato a seguito della segnalazione di una densa colonna di fumo nero avvistata lungo la Statale 189, nelle vicinanze di un’abitazione privata.
I militari, temendo un possibile pericolo per le persone, sono accorsi rapidamente sul posto. Una volta giunti, hanno scoperto che il fumo proveniva dal cortile dell’abitazione, dove l’uomo stava bruciando rifiuti speciali: tra questi, vecchi elettrodomestici, materassi, materiale plastico e carcasse di mobili.
Dopo aver accertato i fatti, i Carabinieri hanno denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica di Agrigento per violazione delle normative ambientali. Il rogo ha infatti prodotto fumi potenzialmente nocivi per la salute pubblica e per l’ambiente.
L’Arma dei Carabinieri ha ribadito l’impegno costante nel contrasto ai reati ambientali, sottolineando l’importanza della tutela dell’ecosistema e della salute dei cittadini.
Si ricorda che, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, la posizione dell’indagato sarà oggetto di accertamento nelle sedi giudiziarie competenti.