SCIACCA – Anche senza indossare la divisa, un carabiniere resta sempre al servizio della comunità. È quanto accaduto ieri mattina lungo la costa di contrada Foggia, a Sciacca, dove un uomo ha rischiato di annegare durante un’immersione. A salvarlo è stato il luogotenente Roberto Rizzo, in forza al Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Sciacca, che si trovava in mare per un’attività subacquea, spinto dalla sua passione per il mare.
Erano da poco passate le 10,30 quando il militare, libero dal servizio, ha notato un subacqueo in evidente difficoltà: l’uomo, un 66enne originario di Mazara del Vallo, era in balia delle onde e colpito da un improvviso malore. Il carabiniere non ha esitato un attimo: si è diretto verso di lui e, nonostante le difficoltà dovute alla profondità del fondale, è riuscito a mantenerlo a galla fino all’arrivo di alcuni bagnanti con un pedalò. Insieme, hanno trasportato il sub a riva, dove ad attenderli c’era già un’ambulanza medicalizzata, attivata da altri presenti.
L’uomo è stato trasferito d’urgenza all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca e ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni, ora stabili, non destano preoccupazione. Commosso e riconoscente, ha dichiarato: “Se non fosse stato per quel Carabiniere, non sarei qui a raccontarlo“.
Foto di repertorio