PALERMO – È la sinergia tra enti la vera novità introdotta con l’apertura, a Palermo, nella sede di Sicilia Digitale, della Sala operativa unica regionale.
Si tratta di un passo in avanti decisivo nel rafforzamento del sistema di prevenzione, monitoraggio e intervento sugli incendi in Sicilia, superando la frammentazione che aveva caratterizzato il passato.
Un cuore tecnologico per il coordinamento aereo
All’interno della sala trova posto una sezione interamente dedicata al coordinamento operativo del Corpo forestale, con un focus particolare sugli interventi aerei.
Sui maxi schermi vengono visualizzate in tempo reale le segnalazioni di incendio e la movimentazione dei velivoli, consentendo un’azione rapida e mirata.
Le operazioni di terra gestite dai centri provinciali
La gestione delle squadre a terra rimane affidata ai centri operativi provinciali, che dirigono sia le unità del corpo forestale che quelle della Protezione civile.
Le segnalazioni degli incendi provengono sia dal numero di emergenza 1515, sia dalle tradizionali torrette di avvistamento.
Tutte queste informazioni confluiscono nella sala centrale, dove si visualizza la mappa completa delle attività e la posizione di mezzi ed elicotteri impiegati.
Controllo integrato dal cielo alla terra
Il sistema consente una visione d’insieme dell’emergenza, combinando dati sugli interventi aerei e terrestri, con l’integrazione di immagini in tempo reale.
Alcune termocamere, come quella installata su Monte Pellegrino, sono già attive, e l’intera rete sarà completamente operativa entro il prossimo anno.
Anche funzioni di polizia giudiziaria
Una sezione della sala è dedicata al coordinamento investigativo, che si occupa della raccolta delle notizie di reato e dell’avvio delle attività di polizia giudiziaria in caso di incendi dolosi o sospetti.
Un tassello importante che unisce prevenzione, controllo e giustizia in un’unica cabina di regia.
