CATANIA – Il problema dei parcheggiatori abusivi è un ostacolo alla vivibilità delle città e alla sicurezza di tutti, poiché questi individui, che si trovano spesso nei punti più frequentati come il centro storico, il lungomare o i parcheggi molto usati, chiedono soldi che non sono dovuti, creando fastidio, paura e un senso generale di insicurezza tra i cittadini e i turisti.
Non di rado, infatti, le richieste di soldi sono accompagnate da atteggiamenti insistenti o minacciosi, che fanno sentire le vittime obbligate a pagare per paura che la loro macchina sia danneggiata.
Parcheggiatori abusivi a Catania: controlli nel quartiere Ognina e nel centro
Per combattere in modo efficace questa illegalità e restituire alla gente l’uso libero degli spazi pubblici, il comando provinciale dei carabinieri di Catania sta eseguendo controlli organizzati, mirati e continui, usando unità specializzate e personale delle stazioni competenti per zona.
In questo contesto, nei quartieri del centro città e lungomare Ognina, i carabinieri dell’aliquota PMZ e quelli della stazione di Catania piazza Dante hanno fatto un servizio straordinario di controllo del territorio, con lo scopo preciso di combattere i parcheggiatori abusivi.
Durante questi controlli, trovati un ragazzo di 26 anni e uno di 29 anni, entrambi di Catania e già recidivi, sorpresi mentre facevano i parcheggiatori abusivi in viale Ruggero di Lauria.
Secondo gli indizi raccolti, da verificare in tribunale, per tutti e due è fatta la denuncia all’Autorità Giudiziaria, perché la legge prevede che se la stessa persona è già multata nei due anni precedenti per lo stesso comportamento, allora non si tratta più solo di un illecito amministrativo ma diventa un reato penale, anche se vale sempre la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.
“L’attività di famiglia”
Durante lo stesso servizio, sorpresi anche altri due uomini, tra l’altro parenti, uno di 52 anni e uno di 46 anni, tutti e due residenti nel quartiere Monte Po, mentre facevano per la prima volta i parcheggiatori abusivi vicino alla villa Bellini.
I carabinieri li hanno multati, visto che avevano iniziato questa attività “a conduzione familiare”, con una multa amministrativa di 769 euro ciascuno.
I controlli continueranno per tutta l’estate, con lo scopo di prevenire e fermare questi comportamenti illegali, garantendo a cittadini e turisti di poter usare gli spazi pubblici in modo libero e sicuro, rafforzando così il rispetto delle regole e la sicurezza in città.