PALERMO – La Polizia di Stato ha eseguito un decreto di fermo per tentato omicidio nei confronti di F.N., 18 anni, ritenuto gravemente indiziato del violento accoltellamento ai danni di F.I., avvenuto nel marzo scorso nel quartiere Zen del capoluogo siciliano. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Palermo, che ha coordinato le indagini condotte dalla Squadra Mobile.
L’accoltellamento al quartiere Zen
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la vittima sarebbe stata colpita con sei coltellate nel corso di un’aggressione maturata in un contesto di forte conflittualità familiare, caratterizzata da ripetuti atti intimidatori reciproci tra i due nuclei coinvolti. All’epoca dei fatti, il presunto autore era ancora minorenne.
Il fermo di un 18enne per tentato omicidio
Le indagini, basate su intercettazioni ambientali e testimonianze dirette, hanno consentito agli investigatori di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del giovane.
Dopo le formalità di rito, F.N. è stato trasferito al Centro di Prima Accoglienza (C.P.A.) di Palermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Note
Resta ferma, come previsto dalla legge, la presunzione d’innocenza dell’indagato fino a eventuale sentenza definitiva.
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