Aumentano i prezzi per andare al mare ma la Sicilia rimane la regione più economica

Aumentano i prezzi per andare al mare ma la Sicilia rimane la regione più economica

SICILIA – La Sicilia si riconferma essere la regione italiana più economica per le vacanze balneari, secondo una rivelazione di Federconsumatori per l’estate 2025. Registrata inoltre una riduzione del 50% per il prezzo degli abbonamenti stagionali, prendendo in considerazioni i comuni di: Palermo, Catania e Trapani.

Le vacanze balneari in Sicilia, prezzi in aumento

Nonostante la Sicilia mantenga il suo primato, i prezzi risultano tuttavia in aumento rispetto all’anno 2024. Secondo le stime infatti l’ombrellone costa il 4% in più, le sdraio il 3% e il lettino il 10%. L’abbonamento invece aumenta dell’11% nel caso in cui sia giornaliero, del 5% se mensile e del 3% quando è stagionale; inoltre un’ora sul pedalò o sul sup costa circa il 4% in più.

Gli incrementi registrati sono quindi del 6%, dato che va ben oltre l’inflazione oltre che essere il più alto, in percentuale di crescita, tra tutte le regioni. Si trovano infatti in maggiore aumento tutti quei servizi offerti dai diversi siti balneari, con una crescita minore registrata invece nel campo degli abbonamenti.

Le dichiarazioni di Federconsumatori

“E questo- dichiara Federconsumatori – vuol dire che i gestori dei lidi prevedono l’ennesima stagione di turismo mordi e fuggi, che cercheranno di monetizzare al massimo alzando i prezzi di quello che venderanno di più: il posto comodo con lettino per un giorno e l’abbonamento complessivo per un giorno”.

Sulla questione si è espresso anche il presidente stesso di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa, che ha commentato:

“Sono dati dai quali emerge un giudizio dolce-amaro. Da una parte non possiamo non vedere che i servizi nelle spiagge siciliane costano molto meno che nel resto d’Italia, ma dall’altra non possiamo nemmeno fare finta di non capire il perché: i siciliani non hanno soldi da spendere per le vacanze, mentre i turisti ormai passano dalla Sicilia per pochi giorni”.