Istruzione, via alle domande per il tempo pieno e prolungato nelle scuole: aperta la terza finestra dell’Avviso 10

Istruzione, via alle domande per il tempo pieno e prolungato nelle scuole: aperta la terza finestra dell’Avviso 10

SICILIA – Da oggi le scuole medie e gli istituti superiori siciliani che vogliono attivare il tempo pieno e prolungato per l’anno scolastico 20252026, possono inoltrare apposita richiesta all’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale.

Il progetto

La Regione, infatti, ha pubblicato la terza finestra dell’Avviso 10 “Scuole aperte per il territorio“, il progetto finanziato con 27 milioni di euro del Fondo sociale europeo 20212027, mira a contrastare la dispersione scolastica attraverso un approccio didattico inclusivo, contenere l’insuccesso formativo negli istituti statali della scuola secondaria di primo grado e nel primo biennio del percorso di secondo grado, mediante interventi prioritari in aree territoriali ad elevata povertà educativa.

Le dichiarazioni di Mimmo Turano

“Devianza minorile, dispersione scolastica, bullismo e cyberbullismo, lotta alla mafia e ad ogni forma di illegalità si combattono – afferma lassessore regionale allIstruzione e alla formazione professionale Mimmo Turano – tenendo aperte le scuole e mettendo in campo un’azione di sistema, che abbia come faro la necessità di educare i giovani alla cultura del rispetto. Questo progetto, infatti, rimarca il ruolo sociale della scuola quale presidio di aggregazione territoriale, offrendo alle famiglie e agli studenti la possibilità di usufruire di servizi educativi in orario extrascolastico. Invito le scuole ad aderire e a tenere aperti gli istituti anche nel pomeriggio”.

Il comunicato

Le scuole possono presentare istanza di partecipazione a partire da oggi fino alle ore 15 del prossimo 14 luglio, come indicato nel comunicato pubblicato dal dipartimento dell’Istruzione, dell’università e del diritto allo studio della Regione Siciliana.

Il testo integrale dell’Avviso 10, invece, può essere consultato nel portale Fse della Regione siciliana.