“E poi si vede”, grande successo per il film de “I Sansoni”: dal palcoscenico dei teatri al maxi schermo

“E poi si vede”, grande successo per il film de “I Sansoni”: dal palcoscenico dei teatri al maxi schermo

SICILIA – Grande successo per il duo comico palermitano de “I Sansoni”, con il loro primo film “E poi si vede“, debuttato nei cinema di tutta Italia proprio un paio di mesi fa, il 27 marzo scorso.

La storia de “I Sansoni”

Chi li conosce e segue dagli esordi, ha piacere nel vedere che di strada ne hanno fatta e anche molta. Numerosi fan e spettatori infatti, hanno riempito le sale cinematografiche in occasione dei saluti. “I Sansoni“, step by step, hanno girato la Sicilia per accogliere la platea, con l’entusiasmo, la grinta e la simpatia di sempre. Sono partiti dalla loro amata Palermo, per poi spostarsi nelle varie province, come Trapani, Catania e Messina.

I cambiamenti e l’evoluzione di questi anni sono stati ben visibili a tutti. All’inizio, ben dieci anni fa, nel 2015, avevano cominciato con dei video divertenti sul web, pubblicati all’interno di piattaforme e social, come YouTube, Facebook e Instagram. In poco tempo, grazie al loro spiccato senso dell’umorismo, un’ampia dose di comicità e il loro, a volte marcato, accento tipicamente siculo, con cadenza palermitana, senza mai tralasciare temi sociali importanti, sono riusciti a conquistare una grande fetta di pubblico.

Il successo sul web e non solo

Nel 2018, anno dell’exploit, in cui sono diventati particolarmente conosciuti e popolari, hanno messo in piedi il loro primo spettacolo teatrale, dal titolo “Fratelli… ma non troppo!”. Girarono anche in questo caso i teatri più rilevanti d’Italia e, in particolar modo, della loro Terra, dal versante Occidentale dell’Isola a quello Orientale. Notevole il successo riscosso al Teatro Metropolitan di Catania, dove lo spettacolo, scritto insieme all’autore Salvo Rinaudo e diretto da Ernesto Maria Ponte, è andato in scena il 26 marzo del 2022.

I Sansoni“, nome d’arte di Fabrizio e Federico Sansone, nascono rispettivamente nel 1992 e nel 1994 a Palermo. Nel 2015 decidono insieme di tentare la carta della comicità. Nello spettacolo, hanno portato in scena il loro legame, che vede due fratelli, con due personalità molto diverse, in grado però di compensarsi l’un l’altro, rappresentando il rapporto fraterno, fra alti e bassi, direttamente sul palcoscenico, come nella realtà.

Lo spettacolo teatrale “Fratelli… ma non troppo” del suo comico “I Sansoni”

Loro stessi durante lo spettacolo, raccontano con tanta ironia il rapporto che spesso si sviluppa tra fratelli all’interno delle famiglie: uno più furbo, l’altro un po’ con la testa fra le nuvole, uno che vuole avere sempre ragione e l’altro che “subisce“. Insomma, uno più buono e l’altro forse un po’ “meno“.

Fabrizio ad esempio, sottolinea quanto fosse cambiata la sua vita con l’arrivo di Federico, a due anni di distanza. Infatti raccontava come quest’ultimo, essendo più piccolo, venisse riempito di attenzioni e considerato il “preferito” di mamma e papà.

Un continuo battibecco tra i due, che comporta scontri e intrecci, fino a quando il destino si mette in mezzo e “l’odio” si trasforma in amore, quando però potrebbe essere troppo tardi.

I Sansoni“, fratelli nella vita e nel lavoro, hanno già raggiunto più di quattrocento milioni di visualizzazioni totali, soltanto in tre anni e su tutte le piattaforme digitali (Facebook, Youtube, Instagram e TikTok).

La capacità di spaziare, con lo scopo di far ridere, ma anche riflettere

Trattano parecchie tipologie di argomenti differenti, dai più spensierati e divertenti a quelli più seri e significativi, dalla situazione socioeconomica attuale al rapporto dei giovani con il mondo del lavoro, facendo riferimento in maniera sottile anche al fenomeno dei “cervelli in fuga“, dai vari cliché che sussistono sulla Sicilia, ironizzando sui luoghi comuni, alla discriminazione/razzismo, guerra e mafia, con lo scopo di far ridere, ma anche riflettere.

Fabrizio e Federico, enormemente felici di poter ritornare finalmente in teatro dopo due anni di lockdown, hanno avuto come proposito quello di regalare al pubblico un paio d’ore di leggerezza, divertimento e spensieratezza, di cui ogni tanto avremmo bisogno tutti. Nel periodo della pandemia infatti, hanno tenuto compagnia a milioni di utenti, tramite i loro video, il più delle volte capaci di strappare un sorriso, persino nei momenti più bui.

Il Tour Primaverile, dopo Catania, ha poi proseguito con svariate tappe, come quella del 27 marzo a Gela, in provincia di Caltanissetta, al Teatro Eschilo, e l’altra dell’1 aprile a Ceglie Messapica, provincia di Brindisi, al Teatro Comunale. Successivamente, le date sono state scaglionate con l’8 aprile a Palermo, al Teatro Golden, per poi arrivare al Nord, il 10 aprile a Torino, al Teatro della Concordia. Negli ultimi passaggi sono scesi a Roma per il 12 maggio al Teatro Ambra Jovinelli, per poi ritornare in Sicilia, precisamente a Marsala, provincia di Trapani, il 20 maggio al Teatro Impero. Infine la tournée si è conclusa con Milano, il 30 maggio al Teatro Manzoni.

L’excursus, dai video al teatro, per approdare alla settima arte

Tutto questo succedeva proprio tre anni fa. A distanza di questo arco temporale infatti, hanno abbracciato un pubblico diverso e ancora più vasto, ovvero quello della televisione, e recentemente anche del grande schermo.

Sono stati infatti, sempre nel 2018, conduttori di alcune puntate di “Paperissima Sprint“, il programma mandato in onda su Canale 5. Da qui, hanno avuto grande riscontro, approvazione e consenso anche nel mondo televisivo. In seguito, hanno condotto infatti la rubrica “TOP 5” di “Ciao Darwin“, e si sono esibiti alla finale di “Castrocaro” su Rai2. Nel 2021 hanno partecipato ad “Avanti un altro“, di Paolo Bonolis, come capitani di una squadra e nel 2022 sono entrati nel cast di “Striscia la Notizia“.

In ultimo, una delle attività precedenti al film, è stata quella di partecipare alla conduzione del PrimaFestival, in occasione della 75esima edizione del Festival di Sanremo. Ogni sera infatti, scrivevano una lettera al conduttore e direttore artistico, Carlo Conti, commentando le serate del Festival di Sanremo.

Il film “E poi si vede” de “I Sansoni”

E poi si vede“, annunciato già qualche settimana prima dell’uscita effettiva in sala e con la pubblicazione del primo trailer il 18 febbraio 2025, è un mix tra comicità, riflessione e attualità.

Il film, diretto da Giovanni Calvaruso e scritto dal duo comico composto da Fabrizio Sansone e Federico Sansone, insieme a Fabrizio Testini, è stato prodotto da Warner Bros Italia e Greenboo Production. La pellicola è stata girata per lo più nella città di Trapani.

Il cast e la trama

Il cast è composto anche da Donatella Finocchiaro, Ester Pantano, Domenico Centamore e Paola Minaccioni. La sceneggiatura è firmata dagli stessi Fabrizio e Federico Sansone, insieme a Fabrizio Testini. Questo film, prodotto da Marco Belardi per Greenboo Production, segna l’inizio di un nuovo capitolo nella carriera dei due attori e comici siciliani.

La trama tratta la situazione lavorativa per i giovani d’oggi in Italia. Un Paese in cui spesso purtroppo non c’è futuro, nonostante si abbiano tutti i titoli necessari per poter accedere ad una determinata professione.

Nel film si vedono tre case e tre ragazzi, con lo stesso obiettivo, ovvero vincere il concorso per un posto da impiegato nell’ufficio legale del Comune. Federico, laureato in giurisprudenza, ma solo per compiacere il padre consigliere, spera in una sua raccomandazione, cosa che invece non otterrà mai, per la tanta etica e moralità del genitore. Fabrizio, avvocato sulla carta ma non praticante nella vita, tenta di superare l’ennesima prova statale. Luca invece, da quando è nato ha avuto sempre la strada spianata. Solo per uno di loro si realizzerà il sogno di una vita, fin quando le cose non prenderanno una piega inaspettata. La pellicola ha totalizzato incassi per un valore di quasi 427mila euro.