Lancio del giavellotto con la droga, arrestato 24enne ad Aci Catena

Lancio del giavellotto con la droga, arrestato 24enne ad Aci Catena

ACICATENA – Proseguono le attività di contrasto alla criminalità diffusa e allo spaccio di sostanze stupefacenti, incanalate perfettamente dall’operazione “Cubisia Connection“. Analogamente i militari di Aci Catena hanno arrestato un 24enne, già posto agli arresti domiciliari, per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti.

Aci Catena, 24enne lancia dalla finestra una cassaforte piena di marijuana

La mattina del 20 maggio i carabinieri di Aci Catena si erano recati al domicilio del giovane, affinché potessero notificargli la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo infatti era già indagato per associazione finalizzata all’acquisto, al trasporto, alla detenzione e alla vendita di sostanze stupefacenti.

Giunti sul luogo i militari hanno poi pianificato il loro intervento, attuando una “cinturazione” dell’area. Secondo quanto pianificato infatti diverse pattuglie si sarebbero posizionate in modo strategico, affinché potessero coprire eventuali vie di accesso e di fuga dell’abitazione. Tale provvedimento non serve però solo per evitare allarmismo tra i residenti e cogliere l’indagato di sorpresa. Così si tenta infatti di evitare la fuga dell’indagato, e l’eliminazione delle prove.

L’accorgimento dei militari si è dimostrato tutt’altro che futile, poiché non appena una squadra ha bussato alla porta del 24enne quest’ultimo ha tentato di disfarsi delle prove. Secondo quanto dichiarato dai carabinieri, infatti, il giovane avrebbe lanciato dal terzo piano una cassaforte metallica, atterrata poi sul tetto di un edificio adiacente.

Un gesto che tuttavia non è passato inosservato ai militari posti a sorveglianza dello stabile, che si sono tempestivamente mobiliati per recuperare la cassetta. Al suo interno i militari vi hanno così trovato svariati involucri di marijuana, divisa in dosi per la vendita, insieme a bilancini di precisione e una macchina per il sottovuoto.

L’arresto del giovane

Il tentato disfacimento della droga, e conseguente detenzione, commesso in prossimità dei carabinieri durante l’arresto ha garantito che il giovane venisse arrestato in flagranza di reato.

Il 24enne è stato così associato al carcere di Piazza Lanza, a Catania, su disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei suoi confronti è quindi stata rimossa la custodia cautelare degli arresti domiciliari, come previsto inizialmente.

Tuttavia nei confronti dell’indagato vige la presunzione d’innocenza, valevole da ora fino a sentenza definitiva.