CATANIA – Con toni ironici ma dal sapore amaramente polemico, il gruppo Mpa-Grande Catania del Consiglio Comunale ha commentato il passaggio del deputato supplente Alessandro Porto a Fratelli d’Italia. La nota, diffusa oggi, ricorda con sottile sarcasmo il lungo percorso politico di Porto e i ruoli istituzionali da lui ricoperti, anche grazie al sostegno dello stesso gruppo consiliare che oggi prende pubblicamente le distanze.
Il gruppo Mpa-Grande Catania saluta con ironia l’addio di Alessandro Porto
“Apprendiamo con composta emozione la notizia della fulminea adesione del deputato supplente Alessandro Porto al gruppo di Fratelli d’Italia” – si legge nel comunicato – “Abbiamo avuto l’onore – e gli saremo grati in eterno – di supportarlo nel ruolo di assessore comunale e prima ancora di caldeggiarne la nomina a capo di gabinetto vicario nell’assessorato all’Energia”.
Con un tono dichiaratamente pungente, i consiglieri passano in rassegna le varie “tappe” della carriera politica di Porto: dal centrosinistra al centrodestra, passando per movimenti autonomisti, Lega e infine il gruppo misto, fino all’approdo attuale nella formazione guidata da Giorgia Meloni.
“Siamo certi che saprà esprimere al meglio quella coerenza, quella stabilità e quella trasparenza che hanno sempre contraddistinto il suo cammino politico”, prosegue la nota, non rinunciando a evocare con ironia il classico “copione” delle dichiarazioni post-cambio di partito.
“Buon viaggio nella tua nuova casa politica”
Il gruppo Mpa-Grande Catania chiude il comunicato con un saluto che, dietro l’apparente formalità, lascia trasparire delusione e distacco: “Con la stima che merita, col garbo che gli è dovuto, lo salutiamo”.
Il passaggio di Porto a Fratelli d’Italia, benché formalmente annunciato con entusiasmo da parte sua, sembra dunque lasciare strascichi politici e umani nei rapporti con il suo ex gruppo di riferimento. Una transizione che, più che un semplice cambio di casacca, segna una rottura politica evidente e forse definitiva.