MISTERBIANCO – Sabato mattina, dalle 9 alle 13, è in programma un sit-in di protesta davanti allo stabilimento logistico Lidl di Contrada Cubba-Marletta a Misterbianco, alle spalle del Centro Sicilia. La mobilitazione rientra in una giornata di protesta nazionale proclamata dai sindacati Uiltucs, Filcams e Fisascat, a seguito della rottura delle trattative con Lidl Italia sul rinnovo del contratto integrativo aziendale.
Vertenza Lidl, sabato sit-in a Misterbianco
A darne notizia è Giovanni Casa, segretario della Uiltucs Catania, che denuncia l’insoddisfacente risposta ricevuta dall’azienda: “Abbiamo chiesto un riconoscimento tangibile del lavoro svolto da lavoratrici e lavoratori che hanno contribuito alla crescita di Lidl, oggi con un fatturato di oltre 7 miliardi di euro. L’offerta aziendale – 300 euro in buoni spesa e 100 euro lordi una tantum in busta paga – è stata ritenuta inadeguata”.
“Proposte aziendali inadeguate”
A livello provinciale, Lidl impiega 715 lavoratori, distribuiti su 15 punti vendita, un centro direzionale e un deposito logistico. I sindacati chiedono il riconoscimento di un premio di risultato legato agli obiettivi, un salario fisso aggiuntivo mensile, buoni pasto e una riforma dell’organizzazione del lavoro che affronti le criticità su carichi, programmazione e orari, in un’azienda dove il 75% del personale è part-time.
“Abbiamo ricevuto un secco rifiuto su ogni proposta – conclude Casa – e per questo sabato manifesteremo a Misterbianco, come in tutta Italia, per rivendicazioni che riteniamo legittime e giuste”.
