CATANIA – Le associazioni Accademia d’arte Etrusca, Club Unesco Riposto-Giarre e Airpac Centro territoriale sezione Acireale hanno organizzato ieri, domenica 11 maggio, nei gremiti locali della Chiesa San Luigi di Catania, l’incontro con lo scrittore Cav. Salvo Narciso per presentare i suoi libri “Sotto la luce di un vecchio lampione” e “Donna in fuga”.
Catania, lo scrittore Salvo Narciso presenta i suoi libri
Narciso, ex maresciallo dei carabinieri, ha partecipato attivamente alla lotta al banditismo, alla cattura del bandito Giuliano, è stato direttore di un centro investigativo, giudice popolare della Corte di Assise e oggi è decano dell’ANC di Catania. L’esperienza covid lo ha portato a scrivere romanzi come testimonianza di vita e ad occuparsi della violenza sulle donne.
Dopo i saluti di Carmen Arena, presidente Accademia Arte Etrusca, hanno brillantemente recensito i due romanzi professoressa Anna Maria Di Falco, dirigente scolastico, avv. Santina Caffo, vice comandante della Polizia Locale di Misterbianco, avv. Giovanni Magrì, penalista indirizzo militare, M°Carmen Failla, musicista.
La voce narrante di Angelo Battiato, presidente di SiciliAntica sezione di Misterbianco, che ha curato la lettura di alcune pagine dei due testi, ha preceduto l’inervento dell’autore, lucido narratore di fatti ed eventi accaduti nella Sicilia del dopoguerra che progetta di vedere in tv i suoi romanzi trasformati in fiction.
La serata è stata condotta e allietata da interventi musicali a cura di Vera Pulvirenti, concertista e pianista, con la partecipazione del soprano Rosanna Leonti. Hanno tenuto interventi poetici le poetesse Barbara Fallica, Giovanna Finocchiaro e Lina Fichera, moglie di Salvatore Narciso, che sopraffatta dall’emozione ha invitato l’avv. Santina Caffo a declamare la poesia dialettale “Stu Vurcanu” scritta da suo padre, Filippo Fichera, al posto suo.
Consegnata poi una targa di riconoscimento al già Generale Carabinieri Ettore Mastrojeni per il suo encomiabile impegno militare.