Movida sicura a Catania: stretta sui controlli nel centro storico, sanzioni e sequestri per oltre 20mila euro

Movida sicura a Catania: stretta sui controlli nel centro storico, sanzioni e sequestri per oltre 20mila euro

CATANIA – Fine settimana di controlli interforze nel cuore della movida catanese. Anche il secondo weekend di maggio ha visto l’impiego di un dispositivo articolato di forze dell’ordine per garantire il regolare svolgimento della vita notturna nelle aree più frequentate del centro storico.

Controlli serrati nelle aree della movida

Su disposizione del Questore di Catania, sono stati attivati servizi interforze coordinati da un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che ha guidato l’azione congiunta di polizia, Guardia di Finanza, Esercito (nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”) e Polizia scientifica.

Pattuglie appiedate e posti di controllo sono stati istituiti in numerose vie e piazze del centro, tra cui piazza Bellini, via Sangiuliano, via Etnea, via Coppola, piazza Università, piazza Stesicoro e molte altre.

Nel corso delle operazioni, 224 persone sono state identificate (63 con precedenti penali) e 98 veicoli controllati. Diverse sanzioni sono state elevate per violazioni al Codice della Strada, in particolare per guida senza casco e mancanza di assicurazione, con conseguente fermo o sequestro dei mezzi.

Attività commerciali sotto la lente

Controlli specifici hanno riguardato anche le attività economiche del centro. In un ristorante di via Conte Ruggero, la polizia locale ha elevato sei sanzioni amministrative, per un totale di circa 2.600 euro.

Il Corpo Forestale della Regione Siciliana, invece, ha proceduto al sequestro di 6,5 kg di prodotti alimentari non tracciati, applicando una multa da 1.500 euro.

Parcheggiatori abusivi nel mirino

Attenzione anche al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, con cinque soggetti sanzionati, tutti già noti alle forze dell’ordine. In totale sono stati sequestrati 114 euro, frutto dell’attività illecita.

Per uno di loro, un 32enne catanese, è scattata anche la denuncia per violazione del provvedimento di Dacur, che gli vietava di frequentare via Dusmet, dove è stato nuovamente sorpreso.

Controlli dei carabinieri: patenti ritirate e veicoli sequestrati

Anche i carabinieri, con il supporto della compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile, hanno effettuato controlli mirati in piazze e vie a forte concentrazione giovanile, tra cui piazza Currò, largo Rosolino Pilo e piazza Federico di Svevia.

Sono stati identificati 108 soggetti e verificati 67 veicoli, 12 dei quali sottoposti a sequestro o fermo amministrativo. In tutto sono state 24 le contestazioni al Codice della Strada, per un importo totale che supera i 20mila euro, con 55 punti patente decurtati.

Tra le violazioni più gravi: uso del cellulare alla guida, mancato uso del casco e delle cinture, transito con semaforo rosso e circolazione con veicoli non revisionati o già sequestrati. A un conducente è stata ritirata la patente, mentre un altro, mai patentato, è stato sanzionato per guida illegale.

Test antidroga e alcol: nessun positivo ma trovato crack

Durante i posti di controllo notturni, 17 conducenti sono stati sottoposti al test alcolemico e 2 al drug-test: nessuno è risultato positivo.

Tuttavia, durante un controllo in piazza Alcalà, un 43enne catanese è stato trovato in possesso di alcuni grammi di crack ed è stato segnalato alla Prefettura.

Obiettivo raggiunto: movida ordinata e senza disordini

Il presidio costante delle forze dell’ordine, unito ai controlli dinamici su strada, ha permesso di mantenere l’ordine pubblico e prevenire comportamenti pericolosi o illeciti.

Nessun disordine è stato registrato durante il fine settimana, consentendo a cittadini e turisti – molti dei quali giovani e minorenni – di vivere con serenità la notte catanese.