Quanto tempo ci vuole per rialzarsi dopo una rottura d’amore? E soprattutto, come si fa? Ricominciare dopo una rottura è come camminare scalzi tra i cocci di una storia che pensavamo non dovesse finire mai. Si va avanti senza una precisa direzione, strattonati da una bufera di emozioni intense e contrastanti: rabbia, tristezza, senso di colpa, nostalgia, tentazione di tornare indietro… Esiste un sentiero per uscire da questo labirinto emotivo?
Questo articolo vuole fornirti una sorta di bussola per orientarti quando tutto sembra essere crollato, rialzarti e finalmente arrivare a rinascere. Senza cadere in falsi miti – “devi essere forte”, “basta distrarsi” – parliamo di come ricominciare davvero, con dolcezza e rispetto per il nostro cuore.
Quando pianifichiamo un viaggio, la prima cosa da fare è visualizzare la mappa e individuare le tappe necessarie per giungere a destinazione. La mappa che ti illustriamo di seguito, traccia le tipiche tappe emotive che si attraversano dopo una rottura amorosa.
Ricorda che ogni percorso è soggettivo e non sempre lineare: si può tornare indietro, saltare degli step o sperimentare le emozioni in modo diverso. L’importante è non avere fretta, concedersi il tempo per elaborare ciò che è accaduto e non perdere fiducia nella vita.
Fase 1: Lo Shock (Le prime settimane)
- Emozioni: fatichi a realizzare cosa è successo, non lo credi possibile, sei confuso e disorientato.
- Comportamento: ti isoli, minimizzi il problema con la speranza che tutto torni come prima, idealizzi l’ex partner, come se tutto ciò che ha portato alla rottura non esistesse.
Esempio: Lucia ha continuato a preparare la cena per due per un’intera settimana, come se nulla fosse cambiato, rifiutandosi di ammettere con se stessa la fine della relazione.
Fase 2: La Rabbia e il Risentimento (Dalle prime settimane ai mesi successivi)
- Emozioni: la rabbia e il risentimento prendono il posto dello shock iniziale, tutto torna a galla come un pasto non digerito, hai un senso di ingiustizia e la frustrazione ti porta a desiderare vendetta.
- Comportamento: diventi irritabile, fatichi a dormire, rimugini sull’accaduto, perdi l’appetito o ti rifugi nel cibo, cerchi di sapere cosa fa, dov’è e con chi, spiandolo attraverso i social, guardando lo stato di WhatsApp.
Esempio: Marco, dopo la rottura, ha cancellato tutte le foto e i video con l’ex-fidanzata, l’ha bloccata sui social e ha iniziato a spiarla con un nuovo profilo.
Fase 3: La Nostalgia (Da 1 a 6 mesi)
- Emozioni: ti manca, ti senti solo/a, sei assalito/a dai rimpianti e dal desiderio di tornare indietro, idealizzi il passato ricordando solo le cose belle e minimizzando il resto.
- Comportamento: vorresti contattare l’ex partner, cerchi occasioni per incontrarlo/a, passi al setaccio i suoi social alla ricerca di foto, post, commenti ricorrenti, nuove amicizie.
Esempio: Sofia ha trascorso settimane a riascoltare le canzoni che lei e il suo ex ascoltavano, a piangere guardando le foto dei viaggi o ricordando i momenti felici, con un’irresistibile tentazione di comporre il numero di telefono.
Fase 4: Il lutto e l’Accettazione (Da 3 a 12 mesi)
- Emozioni: dopo la nostalgia arriva la tristezza profonda, inizi a prendere consapevolezza che è davvero finita, il senso di vuoto e la disperazione possono farti sprofondare in uno stato depressivo; è il momento più delicato in cui il senso di colpa o di inadeguatezza possono bloccarti e rallentare il processo di elaborazione.
- Comportamento: piangi spesso, perdi motivazione nelle cose che fai, ti senti stanco/a e senza energia. In questa fase è utile un supporto psicologico che ti aiuti a non perdere di vista te stesso e ad accettare la fine della relazione.
Esempio: Alessandro, consapevole che la relazione fosse ormai terminata da mesi, ha iniziato ad andare in palestra, seguendo una terapia con una psicologa.
Fase 5: La Ricostruzione e la Rinascita (Oltre i 6 mesi)
- Emozioni: riacquisisci speranza e fiducia nel futuro, la tua autostima migliora, smetti di guardarti indietro e inizi a desiderare una nuova relazione.
- Comportamento: conosci persone nuove, ti dedichi ai tuoi hobby, l’energia ritorna e hai voglia di fare, provi di nuovo emozioni positive verso gli altri.
Esempio: Giulia ha iniziato a dedicarsi di nuovo alla sua passione per la fotografia, che aveva trascurato durante la relazione passata. Ha anche partecipato ad un corso di pittura, incontrando nuove persone.
Nota importante: Questa mappa è una guida, non una regola. I tempi e l’intensità delle emozioni variano da persona a persona. È fondamentale essere pazienti con se stessi e chiedere aiuto se necessario.
Scrivimi su info@counselingcatania.it