Malasanità al Civico di Palermo: istituita Commissione straordinaria

Malasanità al Civico di Palermo: istituita Commissione straordinaria

PALERMO – L’assessorato della Salute, su disposizione del governo Schifani, ha istituito una Commissione straordinaria per verificare l’attività clinica dell’unità operativa di Chirurgia toracica dell’ospedale Civico di Palermo.

Il provvedimento, a firma dell’assessore Daniela Faraoni, è stato adottato a seguito di alcune segnalazioni interne che hanno evidenziato possibili irregolarità nei ricoveri e negli interventi chirurgici effettuati negli ultimi cinque anni.

Una Commissione straordinaria al Civico di Palermo

Il riesame riguarderà tutte le cartelle cliniche dal 2020 al 2025, con particolare attenzione alla correttezza dei percorsi terapeutici, alla coerenza delle scelte cliniche e agli eventuali esiti successivi, anche in altre strutture sanitarie, regionali o extraregionali.

La Commissione, composta da esperti provenienti da diverse Aziende sanitarie siciliane, inizierà i lavori lunedì 12 maggio e fornirà aggiornamenti settimanali all’assessorato. Prevista anche la possibilità di ascoltare direttamente i pazienti coinvolti.

I componenti sono: Fabrizio Geraci, dirigente responsabile del Servizio 4 “Programmazione Ospedaliera” dell’assessorato regionale della Salute; Maurizio Nicolosi, direttore della Chirurgia toracica dell’Azienda Cannizzaro di Catania; Eugenia Di Stefano, dirigente medico di Medicina legale dell’Azienda “Villa Sofia-Cervello” di Palermo; Rosanna Intelisano, direttore del Controllo di gestione del Policlinico di Messina; Salvatore Piparo, dirigente medico “Ospedalità pubblica e privata” dell’Asp di Catania; Paolo Bordonaro, direttore della direzione medica di presidio dell’Asp di Siracusa.

Il comitato del CODACONS

il CODACONS ha annunciato la nascita del “Comitato Verità e Giustizia per i Pazienti del Civico”, con l’obiettivo di garantire tutela legale e rappresentanza alle vittime. Il comitato è rivolto a tutti i cittadini che ritengono di aver subito interventi chirurgici non necessari, diagnosi errate o ritardate, oppure manomissioni della propria documentazione sanitaria.

A dirigere il comitato sarà l’Avv. Marcello Drago, dirigente dell’Ufficio Legale Regionale del CODACONS, già a capo delle iniziative legali dell’associazione nell’ambito della vicenda.

Non è più tollerabile che simili violazioni restino impunite – dichiara l’Avv. Giovanni Petrone, Presidente regionale del CODACONS – I pazienti coinvolti devono sapere di non essere soli. Questo comitato sarà il loro punto di riferimento per ottenere verità, giustizia e il giusto risarcimento”.