CATANIA – È iniziato presso il Palazzo della Cultura di Catania il primo dei tre appuntamenti del forum partecipativo promosso dall’Amministrazione comunale per discutere il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG).
L’iniziativa
L’iniziativa, strutturata in tre giornate (con le successive previste il 15 e il 22 maggio), è stata concepita per raccogliere proposte, osservazioni e visioni da parte della cittadinanza, delle associazioni, dei professionisti, degli studenti e di tutti gli attori interessati allo sviluppo del territorio.
I contributi che emergeranno potranno essere integrati nella stesura del Documento Preliminare del PUG.
Il forum si è aperto con gli interventi del sindaco Enrico Trantino e del vicesindaco e assessore all’Urbanistica Paolo La Greca, davanti a una sala gremita.
Sono intervenuti, tra i primi, anche il presidente del Consiglio comunale Sebastiano Anastasi e il presidente della Commissione consiliare Urbanistica Erio Buceti, presenti con i componenti della commissione.
Hanno partecipato inoltre i presidenti dei sei Municipi cittadini e numerosi rappresentanti del mondo istituzionale, professionale e associativo.
Le dichiarazioni di Trantino
“Oggi è un grande giorno – ha dichiarato il sindaco Trantino – È l’inizio di un percorso importante che potrà portarci quanto prima a una pianificazione urbanistica che volga lo sguardo non alla Catania del 2030, il che sarebbe molto riduttivo, ma a un orizzonte più ampio, per permettere a chi verrà dopo di noi di avere consapevolezza di cosa sia questa città, di esserne fieri, e di poter garantire uno sviluppo che diventi strumento per fare economia, per aumentare il prodotto locale, per attrarre investimenti. Una delle più importanti agenzie di rating – ha proseguito Trantino – ci ha fatto sapere che hanno potuto verificare degli indicatori che danno Catania come una delle città a maggior proiezione di sviluppo in tutta Italia. Saremmo folli a non sfruttare questa occasione, la fortuna di un territorio che consente di essere ottimisti, e se non raccogliessimo questo momento di coesione anche nelle forme di sviluppo dell’idea di una città che si apre a tutte le sue articolazioni istituzionali, a tutte le associazioni, a tutti gli stakeholder. Perché questo potrebbe determinare la rinascita della città, il non farlo potrebbe al contrario portare alla definitiva capitolazione”.
La greca: il forum “frutto della volontà dell’Amministrazione di ascoltare la città”
“Il forum è previsto – ha aggiunto il vicesindaco La Greca – dalla norma vigente ma è anche e soprattutto frutto della volontà dell’Amministrazione di ascoltare e di far partecipare la città in tutte le sue componenti più varie. L’invito è rivolto a tutti coloro che sentono di poter aggiungere un contributo importante all’atto di indirizzo che l’Amministrazione sul finire dello scorso anno ha emanato, che costituisce un po’ la traccia della via da seguire per restituire alla città uno strumento urbanistico indispensabile visto che l’attuale è ormai obsoleto, nella forma, nei contenuti, nella capacità di poter governare una realtà dinamica come Catania. Quindi oggi si apre un mese fondamentale di incontri, che fa seguito a quello che si è già avviato con la possibilità di presentare contributi in forma scritta, e che ci permetterà di poter costruire insieme idee nuove e rilevanti per la nostra città”.
Le parole di Anastasi
Anche il presidente del Consiglio comunale Anastasi ha sottolineato l‘importanza “di un momento in cui la città può dare certamente il suo contributo e tutte le osservazioni possibili. Il Consiglio comunale è pronto a dare presenza e testimonianza perché i cittadini, anche attraverso i singoli consiglieri, possano portare le istanze per un PUG che abbia un ampio respiro con il contributo di tutti, per questo ci auguriamo possano arrivare spunti sempre più interessanti”.
I ringraziamenti di Erio Buceti
Il presidente della Commissione Urbanistica, Erio Buceti, ha concluso ringraziando “per quello che in primis si sta facendo da parte dell’Amministrazione, con un tratto assolutamente incisivo nella volontà di colmare un vuoto a causa di un piano ormai fortemente datato. Insieme con tutti i colleghi consiglieri della commissione urbanistica vogliamo contribuire fattivamente alla redazione del documento preliminare, che sarà l’atto necessario e propedeutico per l’approvazione dell’atto di deliberazione, consapevoli che tutte le riflessioni che saranno manifestate alla pubblica amministrazione avranno un riscontro”.




