PALERMO – Grande successo al Policlinico di Palermo, dove sono stati inaugurati nuovi 14 posti letto dedicati alla terapia sub-intensiva e all’area critica. Saranno attivi già a partire della prossima settimana.
Ebbene, si tratta di un importante passo avanti nella capacità di assistenza sanitaria del nosocomio.
Ampliata la terapia sub-intensiva del Policlinico di Palermo
Parole di soddisfazione arrivano dalla Direttrice Generale del Policlinico, Maria Grazia Furnari, che ha dichiarato: “L’attivazione di questi posti letto deriva dal Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 che ha previsto la conversione di alcuni posti di degenza ordinaria medica in subintensiva”.
“Si porta così a compimento l’applicazione del citato decreto per l’Area emergenza, già intrapresa negli anni passati con il supporto del Dipartimento di Pianificazione Strategica dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana, ottemperando a precise indicazioni ministeriali”.
E ancora: “Esprimo il mio sincero ringraziamento al Governo regionale per il fondamentale supporto ricevuto nella realizzazione di questo traguardo che rappresenta un ulteriore miglioramento dei servizi offerti ai cittadini. L’aumento della capacità di accoglienza, infatti, ci permetterà di rispondere in modo più efficace alle crescenti esigenze di assistenza sanitaria dei cittadini”.
I nuovi posti letto
Più nel dettaglio, 6 posti letto di area subintensiva critica in stretta correlazione con le terapie intensive rappresentano un’integrazione nei percorsi assistenziali in ingresso e in dimissione dai reparti a più alta intensità di cura.
Invece, 8 posti letto di subintensiva di area medica sono di supporto al Pronto soccorso e ai pazienti in ricovero ordinario con maggiori necessità assistenziali rispetto al ricovero internistico generale.
La Diretttice Generale aggiunge: “Ringrazio l’Assessore Faraoni, le Autorità intervenute, i Direttori sanitario e Amministrativo del Policlinico, la Direzione medica presidio, l’Area tecnica, il Facility management, tutti i miei collaboratori e tutte le squadre di lavoratori impegnati nella realizzazione dell’opera per la professionalità e l’operatività dimostrate, e l’Assessorato della Salute per il sostegno”.
Verso nuovi traguardi per la sanità siciliana
Arrivano, nel frattempo, le parole dell’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, spiegando che l’unico obiettivo è quello che “i nostri cittadini siano assistiti al meglio in tutta la Sicilia. Aree di sicurezza sanitaria come questa contribuiscono a far sì che i pazienti possano riporre la loro fiducia, molto spesso messa in discussione, nei confronti del sistema sanitario regionale. Abbiamo bisogno che i siciliani credano in noi”.
“Siamo fieri di questo risultato che tutto il sistema ha ottenuto attraverso l’integrazione di risorse e di forze e grazie alla grande attenzione con la quale il presidente Schifani ha seguito tutte le fasi. Fondamentale, inoltre, è stato l’impegno dei dipartimenti dell’assessorato della Salute e della direttrice generale del Policlinico, Maria Grazia Furnari”.
La Faraoni conclude: “Le direzioni generali, con le strutture che le affiancano, rappresentano i punti di forza della nostra organizzazione e soltanto insieme possiamo raggiungere nuovi traguardi nell’interesse dei siciliani“.
I servizi del Policlinico di Palermo
L’Azienda ospedaliera universitaria “Paolo Giaccone” è un DEA di II livello che rappresenta un punto di riferimento per l’offerta sanitaria. In un unicum strutturale e logistico, infatti, sono concentrati l’area di emergenza e pronto Soccorso con OBI. Si contano:
- 5 sale operative con i nuovi codici (verde, giallo, arancione, azzurro, rosso);
- una UOC di Terapia Intensiva con area polivalente e area postoperatoria e neurorianimazione di 24 posti letto;
- una UOC di Medicina d’Urgenza;
- una UOC di Cardiochirurgia dedicata all’emergenza (unica Cardiochirurgia pubblica in Sicilia Occidentale);
- una UOC di Cardiologia con UTIC e Emodinamica inserita nella rete IMA;
- una UOC di Neurochirurgia inserita nella rete Politrauma e Stroke;
- una UOSD di Camera Iperbarica anch’essa operativa per l’emergenza Sicilia Occidentale.