SICILIA – Da oggi è disponibile l’avviso ufficiale per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati all’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo per l’acquisto di beni durevoli non di lusso. L’iniziativa, promossa dalla Regione Siciliana e gestita da Irfis – FinSicilia, si inserisce nell’ambito delle politiche di sostegno alle famiglie siciliane.
Contributi a fondo perduto per abbattere gli interessi: i dettagli della misura
La misura, prevista dall’articolo 38 della legge regionale n. 3 del 30 gennaio 2025 e regolata dal decreto dell’assessorato dell’Economia n. 12 del 10 aprile 2025, ha una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro per ciascuna delle annualità 2025 e 2026, a valere sul Fondo Sicilia. Il contributo è destinato ai cittadini residenti in Sicilia che abbiano sottoscritto, a partire dal 1° gennaio 2025, un prestito per l’acquisto di beni durevoli non di lusso. La condizione per partecipare è un ISEE 2025 inferiore a 30.000 euro.
Contributo e beneficiari
Il contributo offerto è pari al 70% degli interessi dovuti sul prestito, con un tetto massimo di 5.000 euro e un minimo di 150 euro per ciascun beneficiario. Sono esclusi dalla misura i beni di lusso, quelli non durevoli o semidurevoli. Tuttavia, è previsto un contributo anche per i prestiti destinati all’acquisto di protesi o dispositivi medici.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha commentato: «Questa misura è un segnale concreto di sostegno ai cittadini siciliani. In un periodo di inflazione e aumento dei costi, il mio governo offre un aiuto mirato per sostenere le famiglie e stimolare i consumi».
Anche la presidente di Irfis – FinSicilia, Iolanda Riolo, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «Siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida con l’obiettivo di stimolare il tessuto economico del territorio siciliano, anche attraverso misure dirette alla spesa per i consumi».
Come presentare la domanda
Le domande per accedere al contributo potranno essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma dedicata, accessibile tramite Spid di livello 2 o Carta Nazionale dei Servizi (Cns). Le domande saranno aperte a partire dalle ore 12 del 15 maggio 2025 e chiuderanno alle ore 17 del 18 giugno 2025.
I cittadini dovranno allegare i seguenti documenti:
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Contratto di finanziamento
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Fattura o scontrino del bene acquistato
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Certificazione ISEE 2025
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Documento di identità
Ogni richiedente potrà presentare una sola domanda per un unico prestito. Le richieste saranno valutate sulla base del valore dell’ISEE, con la pubblicazione della graduatoria dei beneficiari sul sito di Irfis come notifica ufficiale.
Assistenza e supporto
Per agevolare la partecipazione, Irfis mette a disposizione una sezione FAQ, un call center dedicato e un indirizzo email per l’assistenza, facilmente accessibili attraverso la piattaforma.
Ulteriori dettagli, la guida per la compilazione della domanda e la documentazione necessaria sono disponibili sui seguenti siti: