CATANIA – Il Catania supera il primo e importante scoglio del suo cammino nei Playoff di Serie C. Lo fa battendo il Giugliano per 3-2, ritrovando la vittoria in casa che mancava proprio dall’ultima sfida contro i campani, terminata per 3-1 lo scorso 26 gennaio.
Mercoledì 7 maggio alle ore 20.00 si scende di nuovo in campo al Massimino. Gli etnei avranno giusto il tempo di rifiatare e recuperare le energie, perché servirà una prestazione di cuore come quella di ieri sera per poter battere un temibile Potenza, che sarà col dente avvelenato per via della sconfitta inflitta dal Catania ai suoi danni, proprio nell’ultima giornata di campionato disputatasi appena otto giorni fa.
Il Catania non deve temere nulla
Mister Toscano al termine della gara contro il Giugliano ha dichiarato in conferenza di non temere nulla del Potenza. Ed è questo lo spirito giusto, che un vero leader come Toscano, recordman di promozioni dalla C alla B, deve trasmettere ai suoi ragazzi.
Da tempo ormai si vede una squadra, come dichiarato dal mister stesso, che assomiglia sempre di più al suo allenatore. Il recupero di tutto l’organico ha sicuramente aiutato questo processo, la partita di ieri infatti ne è una prova. Il Catania grazie a dei cambi di “lusso” come Sturaro e Dalmonte, entrati ad inizio del secondo tempo, ha potuto sistemare alcune difficoltà sorte nel corso della fine del primo tempo.
Questo prima non era scontato per via di una scarsa condizione fisica o materialmente improbabile per mancanza numerica dei calciatori, costretti ai box per via degli infortuni.
Tutti questi ingredienti fanno davvero pensare che mercoledì sera l’unica cosa che dovrà temere il Catania sia il Catania stesso. Se il Catania riuscirà a non commettere alcune distrazioni commesse contro il Giugliano, vorrà dire che avrà raggiunto un livello di maturità superiore, sinonimo da grande squadra, che certamente nessuno sarà contento di affrontare nei Playoff.
Prezzi troppo alti ma il pubblico risponde sempre presente
Sono 14.426 i biglietti venduti per la partita d’esordio dei rossoazzurri al Massimino. È questa la risposta dei tifosi alla Lega che ha scelto dei prezzi troppo alti e lontani dalle esigenze di ogni tifoso.
Questo dato potrebbe sorprendere alcuni lettori, ma in verità non è altro che l’ennesima dimostrazione di amore dei tifosi nei confronti di una maglia e una fede che non conosce limiti, neanche economici.
Contro il Potenza, nonostante il poco tempo a disposizione e il turno infrasettimanale, il Massimino si riempirà di nuovo, perché si sa che, se si vuole conquistare un traguardo occorre che tutte le componenti remino dalla stessa parte. Ecco perché i tifosi mercoledì sera alle 20 saranno presenti in massa allo stadio, pronti ad incitare una squadra che potrebbe far sognare una città intera, passo dopo passo.
Catania – Potenza e quell’emozione al Massimino
Catania contro Potenza ha regalato tante partite importanti nella categoria di Lega Pro, non a caso pochi giorni fa durante l’ultima partita di campionato le due squadre non si sono risparmiate, lottando per portare a casa la vittoria.
Esiste però una partita in particolare tra le due squadre che i tifosi etnei non dimenticheranno facilmente. Stiamo parlando della gara disputatasi il 22 maggio nel 2019, valevole per i quarti di finale dei playoff di Serie C, tra il Catania e il Potenza.
Il Catania riuscì a passare il turno grazie a un goal arrivato allo scadere siglato da Matteo Di Piazza, una rete che fece registrare un boato fortissimo dei tifosi, che si lasciarono andare alla pazza gioia dopo un goal che sembrava non arrivare in tempo. La partita finì 1-1 ma il pareggio all’epoca bastava per consentire ai rossoazzurri di passare il turno.
Un dato che ritroviamo anche in questa occasione, al Catania infatti basterà anche un pareggio per poter accedere al prossimo turno dei Playoff. Anche se i tifosi chiaramente si augurano di poter urlare di gioia per un goal, proprio come fecero nell’ultimo precedente nei playoff del 2018/2019.
I tifosi vogliono un Catania concentrato contro il Potenza
I commenti a caldo rilasciati dai tifosi etnei sembrano avere tutti lo stesso imperativo: “rimanere concentrati“.
I sostenitori rossoazzurri non hanno potuto fare a meno di far notare come il Catania una volta passato in vantaggio sia ieri che in altre occasioni, si chiuda spesso concedendo troppo all’avversario. Questo però lo sa bene anche Toscano, che ha già chiarito di non voler più vedere un atteggiamento rinunciatario, poiché viceversa non si potrà andare lontano.
Nonostante alcune critiche per alcune occasioni di troppo, i tifosi si dichiarano soddisfatti, e sebbene vogliano rimanere con i piedi per terra per “non illudersi” è impossibile poi non lasciarsi coinvolgere emotivamente, e non sperare che il Catania in un modo o nell’altro porti a casa il risultato.
Il VAR è un elemento di grande aiuto per consentire il regolare svolgimento delle fasi finali. Ieri una prova chiara con il rigore assegnato al Catania e un gol di mano – inizialmente convalidato – annullato agli ospiti.
Allora sogna Catania sogna, perché non c’è niente di più bello che vivere questi momenti insieme a quella che a tutti gli effetti è una grande famiglia, perché quando il Catania fa goal e porta a casa la sua partita, si abbracciano tutti, senza badare al rapporto che si ha, perché lì, in quel momento allo stadio, regnano solo due cose: passione e fratellanza.
