RAGUSA – È indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, il 49enne di nazionalità tunisina residente a Comiso, destinatario di un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento all’ex moglie e divieto di dimora nel comune ibleo, dove risiede la vittima.
I fatti
I fatti contestati risalgono allo scorso anno. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo avrebbe reiteratamente agito con violenza fisica e psicologica nei confronti della donna, anche alla presenza del figlio minore.
Le aggressioni hanno causato gravi lesioni e un forte stato di disagio psichico alla vittima, tale da costringerla a stravolgere le proprie abitudini di vita.
In seguito alla denuncia presentata dalla donna, gli agenti della squadra mobile della Questura di Ragusa, attivando la procedura d’urgenza prevista dal Codice Rosso, hanno avviato una celerissima attività investigativa.
Gli accertamenti hanno permesso di raccogliere gravi elementi di responsabilità a carico dell’indagato.
Note
Sulla base delle risultanze, il GIP del Tribunale di Ragusa, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso il provvedimento restrittivo, eseguito a Ravenna, dove l’uomo si trova attualmente per motivi di lavoro.
L’uomo, al momento, è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale condanna definitiva, come previsto dai principi costituzionali.
