PALERMO – Nel fine settimana appena trascorso, i carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese hanno condotto una vasta attività di controllo straordinario del territorio. Il fine è quello di contrastare i reati legati al traffico di stupefacenti, quelli contro il patrimonio e la persona, con l’obiettivo di aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
L’operazione ha visto coinvolti i militari della Sezione Radiomobile e delle Stazioni di Termini Imerese, Trabia, Montemaggiore Belsito, Cerda e Sclafani Bagni.
I controlli a Termini Imerese
Durante i controlli effettuati, una pattuglia ha fermato un’autovettura con a bordo due giovani del luogo, rispettivamente di 17 e 20 anni, i quali hanno mostrato da subito segnali di insofferenza.
A seguito della perquisizione personale, il minorenne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico nascosto nella tasca dei pantaloni ed è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo per porto abusivo di armi.
Entrambi sono stati inoltre segnalati alla Prefettura di Palermo quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di una modica quantità di hashish.
Posti di blocco a Cerda e a Montemaggiore Belsito
A Montemaggiore Belsito, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 19enne del posto per ricettazione.
Il giovane è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore privo di targa e di assicurazione. Gli accertamenti sul telaio del mezzo hanno rivelato che il veicolo era oggetto di furto.
A Cerda, invece, i carabinieri hanno denunciato padre e figlio, rispettivamente di 86 e 50 anni, residenti a Termini Imerese.
L’anziano è stato segnalato per omessa custodia del proprio fucile semiautomatico legalmente detenuto, mentre il figlio è stato denunciato per detenzione abusiva di armi e munizioni, in quanto trovato in possesso del fucile del padre senza averne comunicato la detenzione all’autorità competente.
Per entrambi è scattato il ritiro cautelare di tutte le armi e le munizioni in loro possesso.
Le violazioni al Codice della Strada
Nel corso dell’operazione sono state identificate complessivamente 133 persone e controllati 64 veicoli.
Sono state elevate 2 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada per un importo superiore mille euro. Inoltre, è stato disposto il fermo amministrativo del ciclomotore per mancata copertura assicurativa.
Note
Si ricorda che le persone attualmente indagate sono da considerarsi innocenti fino a eventuale condanna definitiva, secondo quanto previsto dal principio costituzionale della presunzione di innocenza.