Oggi ricorre la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa: situazione, dati e Paesi a confronto

Oggi ricorre la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa: situazione, dati e Paesi a confronto

MONDO – Ricorre oggi la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Istituita il 3 maggio 1993, ha lo scopo di evidenziare l’importanza di esprimere liberamente il proprio pensiero, unitamente al diritto di parola, sancito dall’Articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

La Giornata Mondiale della Libertà di Stampa

Attualmente ci troviamo in un momento delicato, in un periodo storico in cui questa libertà viene costantemente “minacciata“. Questa fase di profonda crisi che sta attraversando la stampa, è dimostrata anche da una classifica globale dei Paesi in cui l’attività giornalistica si trova in una “situazione problematica“, stilata da Report Senza Frontiere proprio in occasione di questo giorno.

I dati

Il giornalismo purtroppo viene continuamente sottoposto a “limiti“, “censure” e “confini invalicabili“. In base ai dati del 2025, l’Italia è scesa di ben tre posizioni rispetto all’anno precedente (2024). Prima infatti, si attestava al 46esimo posto di questa classifica, adesso invece è al 49esimo. Si tratta del risultato più grave e “peggiore” dell’Europa Occidentale.

Sfortunatamente nel nostro caso, l’attività giornalistica spesso subisce “minacce” da parte delle organizzazioni mafiose. Ciò si verifica in particolare nel Sud Italia, e soprattutto in Sicilia.

Report Senza Frontiere mostra lo scenario difficile e la situazione in cui versa l’intero settore. Si tratta di una condizione preoccupante a livello globale, e per la prima volta nella storia dell’Indice, la libertà di stampa è al suo minimo storico, toccando il fondo.

Paesi a confronto

Sempre più in declino il quadro nei Paesi maggiormente censurati, come in Oriente. Infatti, sono in fondo alla classifica Cina, Corea del Nord ed Eritrea, che occupano rispettivamente il 178esimo, il 179esimo e il 180esimo posto. In quelle zone il giornalismo indipendente è severamente proibito, e in generale l’informazione viene rigidamente controllata.

Completamente l’opposto per la Norvegia, che invece rimane leader della lista, conquistando ancora una volta il primo posto. Si tratta infatti del Paese, a livello mondiale, in cui il giornalismo risulta essere più libero e autonomo. Seguono poi l’Estonia, al secondo posto della classifica, e Paesi Bassi al terzo.

Oggi

Quest’anno si celebra la 32esima edizione della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. In tutta Italia sono in programma numerose iniziative, come workshop, conferenze, mostre ed eventi di vario tipo.