PORTO EMPEDOCLE – È approdata oggi a Porto Empedocle la nave scuola Amerigo Vespucci, vanto della Marina Militare Italiana e universalmente conosciuta come “la nave più bella del mondo”. Un ritorno carico di significato, che si inserisce nel ricco calendario di eventi legati ad Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Porto Empedocle accoglie la nave scuola Amerigo Vespucci
L’iniziativa è nata grazie all’interessamento del sindaco di Agrigento, Franco Micciché, che lo scorso dicembre aveva scritto al ministro della Difesa, Guido Crosetto, sollecitando una tappa della nave nel porto agrigentino: “Attendiamo con entusiasmo l’arrivo della Vespucci – ha dichiarato Micciché – che con la sua presenza contribuisce a valorizzare il ruolo culturale e simbolico di Agrigento e della sua provincia. Ringrazio il ministro Crosetto, l’ammiraglio Enrico Credendino e il generale Luciano Antonio Portolano per aver accolto la mia richiesta”.
Oggi e domani, il pubblico potrà salire a bordo della storica imbarcazione, previa prenotazione e acquisto del biglietto. Le visite guidate – della durata di circa mezz’ora e organizzate in gruppi – hanno registrato il tutto esaurito già nella prima giornata, segno del forte interesse che circonda questo evento.
Ad arricchire l’occasione anche una mostra fotografica allestita presso la stazione marittima di Porto Empedocle, con 14 scatti in bianco e nero tratti dall’archivio di Aldo Alessandro, storico corrispondente del quotidiano La Sicilia. Le immagini raccontano l’anima del porto empedoclino, con scene di pesca, uomini di mare, lavoro e memoria.
Simbolo di cultura e memoria
Il sindaco di Porto Empedocle, Calogero Martello, ha sottolineato il valore culturale dell’iniziativa, ricordando anche un importante anniversario: “La Vespucci, messaggero di cultura, arriva a Porto Empedocle nell’anno di Agrigento Capitale Italiana della Cultura e nel centenario della nascita di Andrea Camilleri, nostro illustre concittadino che a questo mare dedicò parole, opere e impegno civile”.
Un momento di grande significato simbolico e culturale, che unisce il passato e il futuro di una comunità che continua a navigare verso nuovi orizzonti.
Foto di repertorio