La fine del mio matrimonio è stata come un terremoto che ha distrutto tutto ciò che conoscevo. Diciotto anni insieme, una vita costruita mattone dopo mattone, ridotta in macerie che non riuscivo a ricostruire. Ricordo ancora la sensazione di vuoto, quella specie di buco nero che mi risucchiava dentro, giorno dopo giorno. Non ero solo triste, ero svuotata, scoppiavo a piangere anche in piena notte e il desiderio di averlo ancora accanto era insopportabile. Ogni mattina mi svegliavo con la pesantezza in petto, l’angoscia mi toglieva il respiro e l’idea di dovermi alzare e lavarmi mi sembrava uno sforzo immenso.
Il lavoro era diventato un’agonia: non riuscivo a concentrarmi, dimenticavo le cose, commettevo errori banali e non mi dava più nessuna soddisfazione. Ero una persona diversa, irriconoscibile persino a me stessa. Non avevo più appetito, dormivo poco e male e ogni singolo pensiero era rivolto al passato, a tutti quei momenti insieme che erano persi per sempre. Mi sentivo in colpa come se fossi io ad aver sbagliato tutto: mi ripetevo continuamente cosa avrei potuto fare di diverso, cosa avrei dovuto fare per salvare il mio matrimonio.
La cosa peggiore era la convinzione che non sarei mai più stata felice con nessun altro. L’idea di un nuovo amore mi sembrava assurda, inconcepibile. Mi sentivo vecchia, sciupata, inutile, incapace di gioire di nuovo. Ho passato mesi tra rimpianti e rimorsi, come se avessi perso la cosa più importante della mia vita e nulla aveva più senso. È stato un inferno di tristezza, solitudine e disperazione.
Poi, un giorno ho capito che non potevo andare avanti così: avevo bisogno di aiuto. Ricorrere alle tecniche di auto-aiuto online non è servito a molto. Avevo bisogno di aiuto professionale.
Ho iniziato una terapia psicologica. Non è stato facile, ci sono stati momenti di sconforto ma pian piano ho iniziato a riprendere il controllo della mia vita. La terapia mi ha aiutata a elaborare il dolore, a capire le cause della mia sofferenza, a ricostruire la mia autostima. Ho cominciato a dedicare tempo alle cose che mi piacevano. Uscire, incontrare amiche, riscoprire vecchi hobby. Passo dopo passo, con impegno e perseveranza, ne sono uscita.
Oggi, a distanza di tempo, guardo indietro con serenità. Non dimenticherò mai il dolore che ho provato, ma ho imparato a conviverci. Non sono più la stessa persona di prima, sono più forte, più consapevole, più completa. Ho capito che la felicità è possibile anche dopo la fine di un amore importante.
Le parole di Maria risuoneranno familiari a chi ha attraversato il lutto della separazione. Non c’è una ricetta valida per tutti e non ci sono tempi standard. Il modo in cui il dolore viene vissuto è soggettivo a prescindere dalle ragioni della rottura. Separarsi è traumatico, soprattutto dopo una lunga relazione, perché non viene messa in discussione solo la coppia ma l’identità di ciascuno dei due e l’investimento affettivo che ha fatto.
Di seguito, per chi si trova nella situazione di Maria, riporto un test che aiuta a capire se è il caso di consultare un professionista.
Rispondi con sincerità alle seguenti domande. Se la maggior parte delle tue risposte sono affermative, è consigliabile consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta.
- La tristezza persiste da più di due mesi?
- Hai difficoltà a svolgere le attività quotidiane (lavoro, cura di sé)?
- Hai perso interesse per le attività che una volta ti piacevano?
- Soffri di insonnia o dormi troppo?
- Hai cambiamenti di appetito significativi (aumento o diminuzione)?
- Senti un senso di vuoto e disperazione persistente?
- Hai pensieri ricorrenti di morte o suicidio?
- Ti senti inutile o senza valore?
Se hai risposto sì a più di tre domande, non sottovalutare il tuo disagio. La depressione post-separazione è un disturbo curabile, ma richiede un intervento professionale.
Uscirne è possibile. Ci vuole tempo e supporto ma è un percorso di crescita che ti porta a riscoprire la tua forza interiore, la capacità di amare e la gioia di vivere. La tua felicità non è finita, è soltanto cambiata. Ci sono persone e professionisti pronti ad aiutarti a ricucire i pezzi del tuo cuore e a costruire il tuo futuro.
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