PALERMO – Vittoria bella, sofferta, meritata, da squadra matura e consapevole dei propri mezzi.
Contro una delle dirette concorrenti alla conquista di un posto nei play-off per la promozione in Serie A, il Palermo porta a casa 3 punti preziosissimi con una prestazione di alto livello, in cui la classe di Brunori, la tecnica di Gomes, i polmoni e l’intelligenza tattica di Segre e la personalità di Magnani sono venuti a galla in un tiepido pomeriggio calabrese.
Favoriti da rocambolesco autogol di Bonini ad inizio gara, erano appena trascorsi nove minuti dal fischio d’inizio, i rosanero hanno raddoppiato con Segre al 26°, dopo una sgroppata di Brunori conclusa con un intelligente e preciso assist smarcante per il n. 8 in maglia rosa che, al volo, ha fatto secco l’ex Pigliacelli.
Non sono comunque mancati neanche ieri i soliti minuti in cui si è temuto di mandare in fumo la vittoria, dopo che al 56° Biasci aveva accorciato le distanze con un gol scaturito dall’ennesima incertezza difensiva che ha visto protagonisti in negativo prima Pierozzi, superato in altezza da un avversario su un cross da destra, e poi Lund anticipato da Biasci con Audero spettatore.
Per fortuna il subentrante Le Doauron al 93° ha definitivamente fissato il risultato sull’1 a 3 per il Palermo con un gol su assist preciso da sinistra di Verre, in campo dall’87° al posto di Brunori.
La prossima partita dei rosanero sarà giovedì 1° maggio alle 15:00 al Barbera contro il Sudtirol, che ieri ha fatto un favore al Palermo sconfiggendo la Juve Stabia e permettendo agli uomini di Dionisi di portarsi ad appena 2 punti dal quinto posto in classifica.
