Controllati due venditori ambulanti a San Giovanni Galermo: emerse irregolarità, sanzioni e sequestri

Controllati due venditori ambulanti a San Giovanni Galermo: emerse irregolarità, sanzioni e sequestri

CATANIA – Un nuovo duro colpo sferrato dall’unità operativa coordinata dalla Polizia di Stato contro il fenomeno dell’abusivismo commerciale in città. L’attività si è concentrata, in particolar modo, nel quartiere di San Giovanni Galermo, per salvaguardare i commercianti che rispettano le regole e tutelare la salute dei consumatori.

L’attività di controllo a Catania

I capillari controlli degli scorsi giorni, erano sotto la supervisione degli agenti della squadra volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania. Il servizio ha visto impegnati diversi poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Stradale, il personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, insieme ai settori “Annona” e “Viabilità” della polizia locale.

L’operazione aveva lo scopo di verificare le autorizzazioni previste per la vendita di alimenti da parte dei commercianti “itineranti”. Inoltre, nel corso delle varie fasi delle verifiche, i poliziotti hanno garantito una sicurezza tale, da consentire di svolgere gli accertamenti nel pieno rispetto dell’ordine pubblico.

L’ispezione verso due venditori ambulanti

Nel dettaglio, sono stati controllati due venditori ambulanti, uno di ortofrutta in via San Giovanni Battista e l’altro di prodotti ittici in via Ustica. Entrambi, sono stati sanzionati dalla polizia locale sia per la mancanza delle autorizzazioni per la vendita di alimenti, che per l’occupazione abusiva di suolo pubblico.

Inoltre, hanno subito sanzioni anche dal Corpo Forestale, per l’assenza della documentazione utile ad attestare la tracciabilità dei prodotti in vendita. Ciò ha determinato il sequestro di 20 chili di pesce e di 272 chili di frutta e verdura. Il pesce è stato distrutto immediatamente sul posto e, invece, la frutta e verdura è stata donata in beneficenza dopo i necessari accertamenti.

Le irregolarità emerse nel quartiere di San Giovanni Galermo a Catania

Su via Galermo poi, sono stati controllati un pescivendolo e un panificio. Il pescivendolo è stato sanzionato dalla Polizia Locale per il mancato rispetto delle prescrizioni imposte dalla licenza e dal Corpo Forestale, per alcune irregolarità relative alla tracciabilità dei prodotti ittici, con conseguente sequestro di 11 chili di pesce, distrutto sul posto. In totale, nei confronti dell’uomo, sono state elevate sanzioni per un importo complessivo pari a 4.116 euro.

Nel panificio invece, sono state riscontrate gravi criticità, come farine, lievito e pasta scaduti. Nonostante l’alterazione degli alimenti, i prodotti sono stati trovati regolarmente in vendita agli ignari consumatori, con un serio e concreto rischio per la loro salute. Complessivamente, sono stati sequestrati ben 400 chili di prodotti alimentari, immediatamente distrutti perché non idonei al consumo umano. Elevate nei confronti dell’uomo sanzioni per un ammontare di 3.500 euro.

Ulteriori sanzioni

Contestualmente ai controlli finalizzati a fronteggiare il fenomeno dell’abusivismo commerciale, i poliziotti hanno pattugliato l’intero quartiere con posti di controllo fissi e dinamici. Questo ha permesso di identificare 110 persone, 30 delle quali già note alle forze dell’ordine, e di controllare 50 veicoli.

La Polizia Stradale e il Reparto Prevenzione Crimine, con il fondamentale supporto del settore “Viabilità” della Polizia Locale, ha sanzionato 15 utenti della strada. Elevate in totale 6 multe per parcheggio in divieto di sosta, 2 per guida senza patente, 2 per mancanza della copertura assicurativa e 5 per mancanza del casco protettivo.