Il ricovero in strutture sanitarie e RSA espone i pazienti anziani a un elevato rischio di complicazioni. Oltre allo stress, alla perdita di autonomia e ai timori su come la nuova routine potrebbe incidere sulla qualità della vita, molti si ritrovano ad affrontare patologie legate all’invecchiamento, che li rendono vulnerabili, meno indipendenti e più inclini al rischio infezioni.
In contesti in cui i pazienti sono più fragili e la complessità delle loro condizioni mediche richiede trattamenti adeguati continuativi, la qualità delle prestazioni sanitarie assume un ruolo di primo piano, contribuendo alla riduzione dei rischi e al miglioramento dell’esperienza complessiva.
L’importanza del benessere psicofisico del paziente
Al fine di ridurre le complessità che possono presentarsi in ogni percorso di ricovero, la pratica clinica deve tutelare costantemente la dignità e il benessere psicofisico del paziente. Un obiettivo da perseguire attraverso un’assistenza orientata al degente, che ne riconosca sempre le specifiche esigenze e il suo valore come persona.
In questo contesto, l’empatia gioca un ruolo molto importante: la capacità del personale di comprendere le sofferenze dell’assistito e affrontarle proattivamente può limitare malcontento e incomprensioni, favorendo la creazione di un clima più sereno e, di conseguenza, molto più collaborativo.
Parallelamente, è fondamentale stimolare, per quanto possibile, l’autonomia dell’anziano, coinvolgendolo attivamente nelle procedure, nelle decisioni sul proprio percorso di cura e incoraggiandolo a compiere in autonomia anche i gesti più semplici. Un approccio di questo tipo può consentirgli di rimanere fisicamente e mentalmente attivo, preservando il suo bisogno di indipendenza e incrementando i livelli di autostima.
Garantire un’igiene quotidiana accurata a ogni tipologia di paziente
Assicurare una corretta igiene personale ai pazienti allettati è un aspetto fondamentale dell’assistenza sanitaria, dato che migliora il benessere fisico e psicologico dell’anziano, contribuendo anche a prevenire infezioni, piaghe da decubito e altre complicazioni tipiche delle situazioni di immobilità o fragilità.
Naturalmente, le operazioni quotidiane devono essere svolte seguendo protocolli precisi e rispettosi della dignità del paziente, che vadano a includere la preparazione dell’ambiente, il rispetto della privacy e l’uso di articoli sanitari specifici per ogni fase della detersione, come per esempio salviette detergenti umidificate, shampoo senz’acqua, spugne monouso, creme protettive e soluzioni disinfettanti per la cute.
Igiene quotidiana: cosa fare in caso di pazienti anziani con incontinenza
Un’attenzione particolare è da destinare ai pazienti anziani affetti dall’incontinenza, una patologia molto diffusa tra gli individui della terza età, che richiede un approccio volto, in parte, alla valutazione e al trattamento della condizione esistente, in parte al contenimento del fenomeno tramite supporti adeguati a ogni singola condizione.
Nella scelta degli ausili assorbenti, in particolare, è necessario considerare aspetti come il grado di autonomia del paziente, il suo stato generale, l’entità delle perdite e la loro frequenza, contemplando sia il ricorso ai pannoloni per adulti – per i disturbi più severi o la gestione degli episodi di incontinenza notturni – sia alle mutande assorbenti per anziani, le cosiddette pants, che si rivelano particolarmente utili per la gestione diurna di incontinenze da moderate a gravi o per un supporto completo durante i percorsi di rieducazione della vescica.
Naturalmente, per assicurare al paziente e agli operatori una gestione ottimale della problematica è fondamentale optare per articoli di qualità, che possono assicurare un perfetto controllo degli odori ed evitare ogni genere di fuoriuscita.
A questo proposito, è bene ricordare che, grazie ai portali e-commerce specializzati come SecoStore, al giorno d’oggi scegliere le mutande assorbenti per anziani è un’operazione semplice e veloce, che può essere effettuata direttamente online, passando in rassegna le proposte dei migliori marchi del settore.
La gestione sanitaria del paziente anziano
I pazienti anziani sono soggetti a un decadimento cognitivo, che nel tempo può arrivare causare disorientamento e confusione.
Per prendersene cura adeguatamente, è importante prevedere un ambiente ben illuminato e privo di rumori, in cui ognuno possa sentirsi sempre al sicuro e completamente a proprio agio. Una progettazione attenta, con spazi confortevoli, accessibili e mobili ad altezza adeguata evita che i pazienti possano perdere il senso dell’orientamento, riducendo la necessità di porre vincoli e restrizioni e limitando il senso di frustrazione.
Per massimizzare la qualità dell’assistenza, è essenziale infine spronare i pazienti a partecipare ad attività ricreative. La pratica di un hobby o i momenti di socializzazione offrono l’opportunità di stimolare l’umore e, contemporaneamente, le capacità cognitive e motorie, assicurando una qualità della vita ottimale e un miglioramento dei livelli di soddisfazione.