Giappone, ecco la migliore meta turistica da visitare in primavere per un’esperienza unica

Giappone, ecco la migliore meta turistica da visitare in primavere per un’esperienza unica

MONDO – Giappone in primavera. Ecco alcuni motivi per cui risulta essere una delle mete turistiche da visitare in questo periodo dell’anno.

Giappone in primavera

Chiaramente il Giappone è una destinazione unica sempre, ma in primavera raggiunge l’apice della sua bellezza, in particolare per la fioritura dei ciliegi, i numerosi eventi/festival realizzati e il clima favorevole nell’intero Paese.

Ad esempio, tra fine aprile e inizio maggio si tiene la famosa e cosiddetta “Settimana d’oro“, nella quale è possibile assistere a numerosi spettacoli tradizionali, sfilate, musica e stand gastronomici con street food tipici del luogo e oggetti di vario genere. Il tutto dona quindi un’atmosfera sempre, che si respira per le strade di molte città giapponesi.

La fioritura dei ciliegi e l’Hanami

In Giappone, la stagione primaverile comincia dagli ultimi giorni di marzo e continua per tutto il mese di aprile e maggio, concludendosi a metà giugno. Pertanto, il momento migliore per andare in Giappone è proprio in primavera, approfittando del meraviglioso paesaggio mozzafiato che la natura ha da offrire, delle temperature miti, con cieli prevalentemente nitidi e sereni, e ovviamente, dei tanti ciliegi in fiore, simbolo nazionale del Paese.

Infatti, un’usanza abituale del posto è proprio quella di celebrare l’Hanami, che consiste nell’organizzare un picnic tra gli alberi, all’interno di parchi o giardini, per ammirare i tanti fiori rosa di ciliegio e godere così sia della vista, che del profumo inebriante e fruttato che si sparge nell’aria circostante. Un’occasione perfetta per prendersi del tempo per se stessi, trascorrere un pomeriggio insieme a famiglia/amici e “fermarsi” per dei piccoli attimi di spensieratezza e relax.

Le zone consigliate per ammirare questo spettacolo della natura

La stagione dei ciliegi in fiore è una ricorrenza importante per il Giappone. Infatti, esistono molti luoghi particolari e caratteristici in cui si può assistere alla fioritura dei cosiddetti “Sakura“. Alcuni di quelli più comuni, nei quali è consuetudine recarsi, sono soprattutto alcuni, ovvero il Parco Ueno di Tokyo, il Japan Mint di Osaka e il Sentiero del Filosofo e il Parco di Maruyamae di Kyoto.

Il clima primaverile in Giappone è abbastanza mite/fresco. Le temperature durante il giorno variano solitamente dai 15°C ai 20°C, mentre di notte potrebbero scendere fino a 10°C.

I festival shintoisti e il cibo in “edizione limitata”

Come accennato in precedenza, il periodo è perfetto anche per partecipare a diversi festival shintoisti. Uno dei principali e più popolari è quello Kanda Matsuri, che si svolge ogni due anni nel mese di maggio, e ha una durata di una settimana. Quest’anno si terrà dall’8 al 15 maggio al Santuario di Kanda Myojin. Se si decide di prendere parte a qualunque tipologia di festa o rito religioso, è fondamentale rispettare le norme culturali e/o sociali previste.

Anche il cibo è “a tema”, infatti in questo periodo dell’anno sarà possibile gustare pietanze della cucina giapponese preparate con prodotti di stagione. Tra i piatti maggiormente conosciuti c’è sicuramente il Sakura Mochi, ovvero un dolce di riso a basa di fagioli rossi, avvolto con delle foglie di ciliegio. Si tratta di una vera e propria “limited edition“, in quanto si può trovare solo per un arco di tempo ristretto, durante la fioritura dei ciliegi.

Consigli utili sul periodo migliore per viaggiare in Giappone a primavera

Un consiglio utile, se si è intenzionati a programmare il proprio viaggio in Giappone, è quello di selezionare in maniera ponderata le date. Infatti, essendo la primavera un periodo molto lungo, la fioritura non sempre cade negli stessi giorni dell’anno precedente, poiché dipende da tanti fattori, soprattutto riguardanti temperature climatiche e condizioni meteorologiche, che variano spesso.

Per non perdersi assolutamente lo spettacolo della fioritura dei ciliegi, è possibile consultare il sito ufficiale della Japane Weather Association, che annualmente pubblica una previsione dei giorni, in diverse regioni del Giappone, che indicano il periodo di tempo migliore per assistere allo sbocciare dei fiori.

Inoltre, è meglio prenotare con largo anticipo, poiché il periodo che oscilla tra fine aprile e inizio maggio è decisamente affollato, sia dai turisti che dagli indigeni stessi. Pertanto sarebbe opportuno scegliere per soggiornare delle date diverse dalla cosiddetta “Golden Week“, per evitare di trovare prezzi troppo elevati per volo e hotel.

Ricordate che visitare il Giappone in primavera è una delle esperienze ideali, da compiere almeno una volta nella vita, specialmente per chi ama la cultura orientale e questa stagione specifica. Quindi, pianificate al più presto il vostro viaggio per visitare il Paese del Sol Levante e approfittatene per guardare uno degli spettacoli più iconici che la natura offre.