PALERMO – È cominciata male ed è finita peggio per il Palermo la partita che ieri sera lo ha visto contrapporsi al Bari, diretto concorrente per la conquista di un posto nei play off per la promozione in Serie A.
La partita
All’inizio, al 6° minuto di gioco, un passaggio sbagliato in disimpegno di Ranocchia, ha favorito l’azione con cui Maggiore ha siglato, a tu per tu davanti ad Audero, il gol del vantaggio del Bari.
All’89°, perdurando la maledizione degli ultimi minuti, ancora un errore, questa volta di Baniya, ha consentito a Simic di battere di testa in rete su calcio d’angolo da sinistra.
In mezzo tanta buona volontà, qualche buona azione dei rosa, in gol per il momentaneo pareggio al 18° con il solito indomabile Pohjanpalo e, soprattutto, un gol, ancora di Pohjanpalo, inspiegabilmente annullato dall’arbitro, si presume per fallo sul portiere, con le immagini che mostrano in maniera inequivocabile lo scontro di Radunovic con un compagno di squadra.
La partita ha messo in evidenza ancora una volta l’esigua rosa a disposizione di Dionisi, costretto ad arretrare Blin al centro della difesa per l’indisponibilità per squalifica di Ceccaroni con il conseguente spostamento a sinistra di Magnani, e l’incapacità del mister rosanero di incidere sulla partita con le sostituzioni: ininfluenti e anche troppo ritardati i cambi, in ogni caso non all’altezza dei compagni sostituiti.
Il prossimo appuntamento
Con la vittoria di ieri il Bari accorcia il distacco dal Palermo ridotto a un solo punto e rende più incerta la lotta per un posto nei play off.
Appuntamento a Pasquetta alle 15.00 al Barbera per Palermo–Carrarese.